Premier, Liverpool sconfitto: debutto amarissimo per Balotelli (foto)
C'era tantissima attesa per il debutto di Mario Balotelli in Premier con la maglia dei ‘reds' di Liverpool e la sensazione era di quelle positive, con una gara non impossibile – contro l'Aston Villa – davanti al proprio pubblico. Insomma, un pomeriggio perfetto per dare un colpo di spugna al passato recente in Italia fatto più da ombre che da luci in rossonero. E invece è andata in scena una piccola grande disfatta da parte della squadra di Rodgers che con Supermario in campo per 70 minuti si è dovuta piegare al gol di Agbonlahor risultato decisivo per l'esito finale. Così, dopo essere finito sulle prime pagine dei tabloid prima per un presunto calcio ad un compagno in allenamento e poi per la sua milionaria ‘maison' inglese, adesso Balotelli tornerà sulle copertine inglesi per aver steccato la ‘prima'. E si sa, in Inghilterra non si è mai stati clementi con chi delude le attese soprattutto se straniero.
Pronti, via e i Villans puniscono al 9′ con Agbonlahor
Rodgers ha provato a sorprendere dall'inizio l'Aston Villa lasciando fuori Sterling con un inedito 4-2-3-1 dove esterni difensivi giocano Manquillo a destra e Moreno a sinistra, con Lovren che affianca Sakho al centro. Sulla mediana agiscono capitan Gerrard ed Henderson e davanti il trio Coutinho-Markovic-Lallana agisce a supporto dell’unica punta, che è ovviamente Mario Balotelli. Al suo debutto ad Anfield Road con tutti gli occhi addosso mentre gli ospiti si presentano con un propositivo 4-3-3col tridente composto da Richardson, Agbonlahor e Weimann per creare pericoli alla retroguardia avversaria. E la missione è subito compiuta: dopo alcune buone iniziative dei Villans sulla corsia di destra, il goal arriva al 9’ su traversone dalla destra di Westwood, con Senderos che la spizza di testa e Agbonlahor, più rapido di tutti, che in girata fulmina Mignolet da distanza ravvicinata per il vantaggio ospite.
SuperMario s'impegna ma non basta a far dimenticare Suarez
E Balotelli? Gioca per 71 minuti prima che Rodgers decida di sostituirlo. Nella sua partita di debutto, SuperMario si impegna, lotta e gioca abbastanza bene ma non trova mai la via del gol. L'ex rossonero entra in partita verso il 20′ e al 22’ viene steso a palla lontana da Senderos, senza che l’arbitro se ne avveda visto che non si accorge dell’accaduto. Ancora Balotelli protagonista a fine tempo quando al 42’ sul cross dell'ex nerazzurro Coutinho Balotelli viene anticipato dall’onnipresente Senderos. Nel complesso una gara sotto tono. Balotelli deve far dimenticare il prima possibile Suarez e lo deve fare solo segnando e far tornare il Liverpool alla vittoria. Ceeto, non tutto può nè deve passare solo da lui. Perché SuperMario si esprima al meglio – visto che lo spirito di gruppo non è mai stato il suo ‘must'sportivo – deve avere a disposizione la miglior squadra in campo e se Rodgers non può far affidamento al suo vero uomo-leader Daniel Sturridge, il tutto si complica maledettamente.