Premier League, la federazione punisce Andre Gray per i suoi tweet omofobi
Spesso utilizzato per diffondere messaggi poco edificanti, uno dei social network più diffusi al mondo è nuovamente finito al centro di diverse polemiche. A scatenare il putiferio intorno a Twitter, è stato il 25enne attaccante inglese del Burnley Andre Gray. I fatti risalgono a quattro anni fa, ma solo ora la Federazione inglese ha voluto punire il giocatore che, ai tempi militava nei dilettanti dell'Hinckley United. Nel 2012, infatti, Gray utilizzò Twitter per alcuni tweet omofobi e razzisti che colpirono e scandalizzarono l'opinione pubblica e i media. Un errore che il giocatore pagherà a caro prezzo nelle prossime quattro settimane, quando dovrà rimanere in tribuna e guardare i suoi compagni scendere in campo. Come segnalato dalla stessa federazione, Gray è stato inoltre multato con un'ammenda di 25mila sterline e obbligato a frequentare un corso della stessa FA.
Il comunicato del Burnley
Dopo le scuse del giocatore del Burnley, che ha accettato il verdetto e si è rammaricato per i suoi post, anche lo stesso Burnley ha voluto commentare la squalifica del suo attaccante: "Burnley Football Club e Andre Gray accettano la decisione della Commissione, in merito a vecchi post scritti da Andre prima di unirsi al club nel mese di agosto del 2015 – ha scritto il club del Lancashire, in un comunicato ufficiale apparso sul sito – Il giocatore si scusa per questi tweet e ha detto di essere intenzionato ad impegnarsi per continuare a migliorare, sia come persona che come calciatore. Crediamo che questo provvedimento debba anche servire come avvertimento a tutti i calciatori professionisti". L'attaccante dovrà dunque saltare le prossime quattro gare di Premier League: la prossima, in casa, contro il Watford e le successive tre con Arsenal, Southampton ed Everton.