Premier League, con eToro arriva la prima sponsorizzazione pagata in bitcoin

eToro, la piattaforma di trading online di Tel Aviv, ha annunciato una partnership con sette squadre di calcio della Premier League, diventando così la prima compagnia in assoluto ad associare il proprio nome ad una squadra di calcio non per le sterline, ma per i "bitcoin". Le società calcistiche che hanno siglato l'accordo con eToro sono il Brighton & Hove Albion, Cardiff City, Crystal Palace, Leicester, Newcastle United, Southampton e Tottenham Hotspur.
All'interno dell'annuncio ufficiale l'amministratore delegato di eToro del Regno Unito, Iqbal Gandham, ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che la sua piattaforma sarà la prima a portare la Cryptocurrency nel mondo del calcio della Premier League. L'integrazione della tecnologia blockchain nel mondo calcistico potrebbe aiutare ad "affrontare problemi di sollecitazione dei biglietti, problemi di trasparenza e fornire una garanzia di autenticità per la merce". Nel comunicato in cui viene annunciata la nuova operazione si esprime la volontà di "migliorare l'esperienza calcistica a tutto tondo".
Non è la prima volta che eToro entra in contatto con la Premier, avendo già sponsorizzata la squadra londinese del West Ham nel 2015, con un contratto di tre anni e quest'anno ha rilanciato con una partnership che ora coinvolge sette club.
Di cosa si occupa eToro?
Si tratta di una piattaforma di trading on line, o come viene chiamato ora social trading: è una piattaforma Internet dove è possibile aprire un conto, versare una somma e comprare e vendere prodotti finanziari. A parte azioni, obbligazioni, derivati su materie prime (dall'oro al petrolio), sulla piattaforma di eToro si possono anche scambiare, in maniera regolare, alcune delle più diffuse monete virtuali, a cominciare da Bitcoin ed Ethereum, fino a Ripple, Litecoin e Dash. Attualmente, ha oltre dieci milioni di clienti e ha stretto anche una joint venture con un operatore in Australia.