Premier League, classifica 37a giornata: il West Ham retrocede
Per quanto riguarda il titolo di campione d'Inghilterra l'assegnazione era solo una formalità: il Manchester United vince il campionato grazie ad un calcio di rigore messo a segno da Wayne Rooney che vale il pareggio sul terreno dei Blackburn Rovers e la matematica conquista del primato. Nel frattempo il Chelsea pareggia per due a due contro il Newcastle ed è secondo in classifica, grazie alla concomitante sconfitta dell'Arsenal che cede allo stadio "Emirates" per due a uno contro l'Aston Villa (gol di Bent, sempre più bomber della squadra di Birmingham, mentre Van Persie accorcia nel finale) e deve anche stare attento alla rincorsa del Manchester City che potrebbe ora chiudere addirittura terzo.
La squadra di Mancini infatti deve ancora recuperare una partita e potrebbe alla fine scavalcare i "gunners". Dopo la vittoria in FA Cup i "citizens" affronteranno nuovamente lo Stoke City ed in caso di vittoria si porterebbero una lunghezza avanti ai londinesi. Il Tottenham vince a Liverpool e si assicura il quinto posto, ma si tratta comunque di una vittoria di Pirro visto che entrambe le squadre parteciperanno all'Europa League nella prossima stagione.
In coda c'è la prima retrocessa: si tratta del West Ham, che si fa rimontare un vantaggio di due a zero dal Wigan e porta al licenziamento Avram Grant, che ha fallito clamorosamente in questa stagione. Una fine tristissima per gli "hammers", mentre per le altre due posizioni bisognerà attendere l'ultimo minuti di campionato.