Premier League, Arsenal-Manchester United 1-2 (foto)
Il calcio può essere davvero crudele. L’Arsenal domina, mette alle corde il Manchester United, salvato nel primo tempo da una serie di prodigiosi interventi di David De Gea, non segna e pochi secondi dopo aver perso per infortunio Jack Wilshire a inizio ripresa, passa in svantaggio perché Gibbs steso nella propria area di rigore, dopo uno scontro con Szczesny, tocca inconsapevolmente un pallone vagante e regala il vantaggio alla squadra di Van Gaal che poi raddoppia con Rooney, subisce pure gol da Giroud, vince il match più prestigioso di questa stagione e si porta al 4° posto.
De Gea para, Rooney segna
L’Arsenal parte fortissimo. I giovani difensori di Van Gaal, Blinckett e McNair, sono realmente in balia delle onde create da Oxlade-Chamberlain e da Ramsey. I Gunners però hanno il difetto, enorme, di giocare bene e di non concretizzare. La palla gol più clamorosa ce l’ha Wilshire ma De Gea è stupendo. Il portiere spagnolo praticamente da solo tiene su la sua squadra. Nella ripresa il copione sembra lo stesso. I Gunners attaccano i Red Devils, oggi in completo blu si difendono. Poi cambia tutto. Wilshere si fa male, entra Cazorla nell’azione successiva Szczesny si scontra con Gibbs, i due restano a terra Valencia calcia di prima intenzione, ma lo fa malissimo, il pallone sbatte su Gibbs, 1-0 United. Wenger manda in campo Giroud, in campo dopo due mesi. Gli attacchi dei londinesi questa volta sono infruttuosi, in contropiede Rooney raddoppia. Nel recupero Di Maria si divora il terzo gol, Giroud accorcia le distanze. Quello del francese è il classico gol della bandiera. Van Gaal è quarto, Wenger perde la seconda partita consecutiva, cosa che non accadeva da mesi.
Infortuni per Shaw, Wilshere e Szczesny
La partita è stata contrassegnata anche da tre brutti infortuni. Nel primo tempo ha lasciato il campo il diciannovenne terzino dello United Luke Shaw, che si è fatto male alla caviglia. Nella ripresa l’Arsenal perde prima Wilshere, caviglia pure per lui, e il portiere Szczesny. Entrambi salteranno la sfida di Champions con il Borussia.