Premier League: Ancelotti vuole rimanere al Chelsea ma è appeso a un filo
La sua è l'unica squadra che può ancora impensierire il Manchester United per la conquista del titolo di campione di Inghilterra. Per Carlo Ancelotti però non sembrano esserci molte speranze di riconferma alla guida del Chelsea, visto che Roman Abramovich pensa a Guus Hiddink come nuovo tecnico (per l'olandese sarebbe un ritorno, anche se l'affare è complicato). Il tecnico emiliano paga tremendamente l'eliminazione dalla Champions League, avvenuta proprio per mano dei "red devils", con la sola possibilità di vincere il campionato (tra l'altro assolutamente remota) ad accendere la fiammella di speranza.
Ancelotti ha parlato con i giornalisti alla vigilia dell'incontro con il Tottenham, ed è sembrato quasi rassegnato: "Ho ancora un contratto di un anno con il Chelsea, è ovvio che in una società come questa l'obiettivo sia vincere e se non ci riesci capita che la società decida di cambiare. Ci siamo dati appuntamento a fine campionato e poi vedremo, il mio desiderio è quello di rimanere, se non si può troveremo altre soluzioni".
Parole che non sono certo incoraggianti, ed anche se poi Ancelotti ha continuato dicendo che la squadra ci crede per il semplice fatto di avere rimontato tantissimi punti allo United in molti vedono il suo futuro lontano da "Stamford Bridge". La Roma ed altre squadre rimangono alla finestra, in attesa delle scelte di "Paperone" Abramovich.