Premier League, Alonso regala a Sarri la prima gioia a Stamford Bridge: 3-2 all’Arsenal
Uno tempo da vivere e un tempo da guardare. Il derby di Londra numero 196 tra Chelsea e Arsenal è terminato con la vittoria 3-2 dei Blues in virtù delle reti di Pedro, Morata e Alonso che hanno reso vane le segnature di Mkhitaryan e Iwobi per i Gunners ma è stata una gara davvero emzionante. Il primo tempo è stato bellissimo, con due squadre che non si sono risparmiate in nessuna zona di campo e hanno dato vita ad un vero e proprio spettacolo (gli errori difensivi, in occasioni dei goal, e quelli in fase offensiva di Aubameyang sono stati evidenti) mentre nella ripresa il ritmo è calato e alla distanza sono stati gli uomini di Sarri a portare a casa l'intera posta in palio grazie ad una giocata di quell'Hazard che è partito dalla panchina e poi ha deciso la stracittadina. La squadra di Emery avrebbe meritato qualcosa in più, soprattutto per gli errori macroscopici sotto porta della prima frazione, ma il calcio è spietato e un passaggio sbagliato di Lacazette ha compromesso una gara tutta in salita.
Le formazioni
Le scelte di Maurizio Sarri ed Unai Emery hanno visto ancora fuori dal primo minuto Eden Hazard e Alexandre Lacazette. Per il Chelsea c'è Kepa tra i pali; Azpilicueta, Luiz, Rudiger e Alonso sulla linea difensiva; Kante, Barkley e Jorginho in mediana con Willian, Pedro e Morata davanti. Per l'Arsenal Emery ha scelto Cech in porta; Bellerin, Papastathopoulos, Mustafi, Monreal in difesa; Guendouzi e Xhaka come mediani mentre a supporto di Aubameyang ci sono Mkhitaryan, Ozil e Iwobi.
Al 9′ bellissima azione del Chelsea che ha trovato il vantaggio con Pedro: verticalizzazione di Jorginho per Alonso, dopo una sponda di William, e appoggio del terzino spagnolo per l'ex Barcellona che ha bucato facilmente Cech. I Blues sono pericolosissimi e vanno vicini al raddoppio con in tiro di Barkley dal limite che sfiora la traversa. Il minuto 19 ha racchiuso un po' tutta la gara: Aubameyang ha calciato in curva il pallone del pareggio mentre Alvaro Morata ha raddoppiato per la squadra di Sarri. Lo spagnolo ha sfruttato al meglio il lancio di Azpilicueta e, dopo aver dribblato Mustafi, ha infilato la palla alle spalle di Cech.
Intorno alla mezz'ora Henrikh Mkhitaryan si è reso protagonista della gara in due momenti: prima con un errore grossolano a due passi dalla porta di Kepa ma subito dopo ha trovato la rete che ha riaperto la gara con un tiro di sinistro dal limite dell'area che si è infilato alla destra dell'estremo difensore del Chelsea.
La rete del fantasista armeno ha cambiato un po' l'inerzia della gara e i Gunners, dopo diverse situazioni offensive non andate a buon fine, sono riusciti a trovare il pareggio con Alex Iwobi: il calciatore nigeriano si è visto ricambiare il favore dal compagno con un bell'appoggio in area e ha battuto Kepa per la seconda volta in pochi minuti. Nella ripresa la gara viene giocata su ritmi più bassi e anche le occasioni sono numericamente minori: a quel punto Sarri ha inserito Hazard e Kovacic per aumentare un po' l'imprevedibilità nella zona offensiva. Anche Emery ha provato a irrobustire la l'attacco inserendo Lacazette per Iwobi ma il risultato non si è sbloccato fino al minuto 81.
A nove minuti dalla fine è Marcos Alonso a decidere la stracittadina più attesa di Londra con una deviazione da pochi metri su un assist dalla sinistra di Eden Hazard. Errore in palleggio di Lacazette che ha regalato un pallone al numero 10 belga in una posizione non proprio comoda per la difesa dell'Arsenal. Si tratta della rete numero 15 in 91 partite per l'ex terzino della Fiorentina, su cui Antono Conte ha puntato tantissimo e ha avuto ragione. Per Maurizio Sarri è la seconda vittoria consecutiva in Premier League, non ha steccando il suo esordio a Stamford Bridge, mentre si tratta dell'affermazione numero 52 per il Chelsea nei derby di campionato (la 62a in tutte le competizioni).
Il Tottenham vince ancora: 3-1 al Fulham
La squadra di Mauricio Pochettino ha battuto a Wembley il Fulham per 3 a 1 grazie alle reti di Lucas Moura, Kieran Trippier e il solito Harry Kane. Per i Cottagers aveva pareggiato i conti Aleksandar Mitrović. Seconda vittoria consecutiva per gli Spurs, dopo i 3 punti in trasferta raccolti in casa del Newcastle, e "maledizione d'agosto" interrotta per Kane: l’attaccante del Tottenham non aveva mai trovato la via del goal nel primo mese di gare ma oggi è stata smentita anche questa curiosa statistica.
I risultati e la classifica
RISULTATI: Cardiff-Newcastle 0-0; Everton-Southampton 2-1; Leicester-Wolverhampton 2-0; West Ham-Bournemouth 1-2; Tottenham-Fulham 3-1; Chelsea-Arsenal 2-0.
CLASSIFICA: Chelsea 6, Tottenham 6, Bournemouth 6, Everton 4, Liverpool 3, Crystal Palace 3, Manchester City 3, Watford 3, Leicester 3, Manchester United 3, Burnley 1, Newcastle 1, Southampton 1, Wolverhampton 1, Cardiff 1, Arsenal 0, Brighton, Hudddersfield 0, Fulham 0, West Ham 0.
