Premier ’16: Arsenal-Leicester 2-1, Welbeck decide al 95′
Con un gol al 95’ di Danny Welbeck l’Arsenal batte in rimonta il Leicester e si riporta a soli due punti dalla squadra di Claudio Ranieri. Il match è stato bellissimo e naturalmente anche assai emozionante. Le ‘Foxes’ passano in vantaggio su rigore con Vardy a fine primo tempo, ma a inizio ripresa viene espulso Danny Simpson per doppia ammonizione; da quel momento è assolo Gunners. Walcott pareggia, Schmeichel dimostra di essere bravissimo (quasi quanto l’immenso papà) poi nel finale c’è il gol di Welbeck, che non segnava da quattordici mesi e non giocava da marzo scorso.
La partita – I Gunners partono, come d’abitudine, fortissimo e dopo ottanta secondi si contano già due palle gol. Ma la verve iniziale rapidamente svanisce e il Leicester senza problemi guadagna campo. Al 44’ sciocchezza di Monreal che stende Vardy. Rigore netto. Dal dischetto il bomber del Leicester spiazza Cech e realizza il 19° gol in campionato, 1-0. Il secondo tempo è splendido. L’Arsenal sin dall’inizio pigia sull’acceleratore e dopo sette minuti ha creato già tre palle gol. Al 54’ viene espulso, dopo una sciocca doppia ammonizione, Simpson. Ranieri si copre e toglie Mahrez e Okazaki. Wenger invece manda in campo pure Walcott e proprio l’ala dei Gunners trova il pari al 70’.
Gli ultimi venticinque minuti sono splendidi. L’Arsenal attacca a testa bassa. Il Leicester si difende, Schmeichel si supera due volte e quando nega il gol a Giroud ricorda tanto papà Peter e sorride perché sa di aver compiuto una delle parate più belle dell’anno. L’1-1 sembra il risultato finale, anche se Wenger ha gettato nella mischia pure Danny Welbeck, di nuovo in campo dopo quasi undici mesi. Nell’ultimo minuto di recupero Wasilewski abbatte Monreal, calcio di punizione per l’Arsenal. Ozil pennella e Welbeck con un colpo di testa velenoso e perfetto batte Schmeichel 2-1. Il figliol prodigo torna, segna e va a festeggiare con i suoi tifosi.