Prandelli punge Balotelli: “Ha talento ma il calcio non sembra la sua priorità”

"Non vedo l'ora", ha scritto Balotelli all'indomani del sorteggio di Euro 2016 come se la maglia azzurra fosse un diritto acquisito. Il ct, Conte, lo ha stoppato: "Non vede l'ora di cosa, di guardarci in tv?". Tempi duri per l'attaccante del Milan che si prepara al rientro dopo l'intervento risolutorio per i fastidi muscolari (pubalgia) che lo hanno limitato finora, nella speranza che possa essere utile a se stesso e alla causa rossonera. Prandelli, che a Super Mario s'era affidato prima all'Europeo e poi al Mondiale in Brasile, a distanza di un anno e messo dal flop clamoroso in Coppa bob gli risparmia critiche: "Ha qualità tecniche di cui non tutti dispongono – ha ammesso a Radio Anch'io Sport – e proprio per questo potrebbe essere tra i cinque attaccanti più forti al mondo. Il problema è che nella sua vita il calcio non rappresenta una priorità… Mario ha talento ma se vuoi veramente diventare uno dei migliori allora devi andare in campo, lavorare e basta evitando distrazioni".
A Roma la posizione di Rudi Garcia è tornata salda. A Milano quella di Mihajlovic è tutt'altro che tranquilla: il pareggio contro il Verona ultimo in classifica ha alimentato quelle perplessità che, rimaste in sordina per un paio di settimane, sono esplose di nuovo. Prandelli attende una chiamata, il suo nome è tra quelli circolati per guidare i rossoneri ma – almeno per il momento – s'è trattato solo di indiscrezioni. "Quando si vuole tornare in pista non si può dire di no a una chiamata di una grande squadra, al di là dei progetti", ha aggiunto l'ex commissario tecnico azzurro che nel frattempo si tiene aggiornato sulla Serie A dominata dall'Inter e scandita dalla rimonta in classifica della Juventus: "Ci sono quattro, cinque squadre che possono lottare per lo scudetto ma credo che Inter e Juve abbiano qualcosa in più. Napoli e Fiorentina hanno mostrato a tutti un bel gioco, però per vincere in Italia serve anche dell'altro, un po' d'esperienza in più".