Prandelli: “Italia poco brillante ma non è un fallimento”

Italia-Lussemburgo finisce 1-1 ma "non è un fallimento", sostiene il ct. Nemmeno nell'ultima amichevole di Perugia gli azzurri riescono a conquistare una vittoria corroborante. Prandelli, però, ostenta ottimismo nonostante la difficile coesistenza tra Pirlo e Verratti, la sfortuna di Balotelli e una prestazione complessiva poco brillante. Questione d'equilibrio, in campo e nelle sue parole. "Abbiamo poche partite e sappiamo di non essere brillanti avendo lavorato fino a ieri – ha ammesso il ct in conferenza stampa-, ma partiamo con la piena consapevolezza che possiamo fare un grande Mondiale". Parla di ‘chiusure preventive' e delle difficoltà sugli esterni palesate anche contro un avversario modesto. Parla di manovra che stenta a decollare e poi pensa a Cassano che quando entra accende la luce e innesca alla sua maniera Balotelli. "Mario ha avuto due palle gol anche nel primo tempo, ma è chiaro che con Cassano va bene perché davanti c'è qualità". Parla della difesa e sbotta per quel gol preso in maniera incredibile: "Abbiamo sbagliato completamente le marcature sul calcio d'angolo ed è arrivata la rete del Lussemburgo".