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Prandelli, ecco l’Italia anti Irlanda: “Attacco con Rossi e Immobile”

Ultimo test dell’Italia prima del Mondiale, il ct: “Lunedì svelo la lista dei 23 convocati”. Rossi, Verratti, Darmian e Paletta osservati speciali.
A cura di Maurizio De Santis
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Lunedì prossimo Cesare Prandelli comunicherà la lista ufficiale dei convocati per il Brasile. Il test contro l'Irlanda (sabato sera, a Londra) sarà decisivo per sciogliere gli ultimi dubbi che ronzano in testa al commissario tecnico e sono legati soprattutto alle scelte da fare in attacco. Difesa e centrocampo sono tracciati in larga parte ma è là, davanti, che servirà capire (oltre a Immobile e a Balotelli) chi prenderà parte all'avventura Mondiale: per Darmian, Paletta, Verratti (che dovrà dimostrare di poter esse duttile abbastanza da esser schierato anche in un ruolo alternativo a Pirlo) e Rossi (tenuta nei contrasti) sarà una sorta di esame. Superarlo, equivale a mettere già piede sulla scaletta dell'aereo diretto verso il Sudamerica.

L'undici in campo nell'amichevole. E allora è inutile giocare ancora a carte coperte, tant'è che è lo stesso selezionatore che in conferenza stampa – prima della partenza per l'Inghilterra – dà la formazione ufficiale. Dall'allenamento è abbastanza chiaro – ha ammesso Prandelli -. Ci sarà Sirigu in porta, poi Darmian, Paletta, Bonucci, De Sciglio in difesa, Thiago Motta, Verratti, Montolivo, Marchisio a centrocampo, Rossi e Immobile in attacco".

Tempo di scelte. "Vanno valutati bene i giocatori sotto osservazione per capire il recupero dopo la gara – ha aggiunto il ct -. Lunedì, quando torneremo da Londra, comunicherò i 23 per il Brasile. Di sette attaccanti ne dovrò scegliere cinque… non è una bocciatura, ma una scelta tattica. In ogni caso, sono tutti pronti e preparati perché tutti hanno lavorato con massima dedizione e impegno".

Le condizioni di Rossi. "In lui vedo qualcosa di particolarmente meraviglioso, la sua serenità interiore, la sua voglia di superare le difficoltà. La cosa da verificare è la tenuta su pressioni e contrasti, la sua libertà mentale di accettare i contrasti. Mi aspetto una grande prova da lui".

Ultimi dubbi. "Vedremo Verratti come si comporterà in campo. Cassano? Non parlo dei dubbi, ma ci sono… Dico solo che Antonio si è presentato bene e sta rispondendo bene".

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