Pradè: “Per Jovetic servono 30 milioni. Cerci? Niente da fare per il Milan”
Sono tanti i giocatori della Fiorentina pezzi pregiati del mercato internazionale. Da Jovetic a Ljajic, da Borja Valero a Pizarro, da Cerci a Cuadrado. A fare il punto della situazione sulle trattative in uscita e in entrata, con i nomi di Gomez e Joaquin in pole position, ci ha pensato il Direttore sportivo Daniele Pradè. Il dirigente, intercettato all’uscita degli uffici della Lega Calcio, ha spiegato la situazione dei giocatori viola partendo da Jovetic. Per il montenegrino, oggetto dei desideri della Juventus, la dirigenza gigliata non è disposta a fare sconti: “La proprietà è stata chiara su Jovetic. Non è sul mercato, c’è una parola data al ragazzo dal presidente: alla fine della stagione avrebbero parlato insieme, ma le condizioni sono quelle ma altrimenti ce lo teniamo volentieri. Nessuna contropartita, solo cash. L’offerta della Juve con Marrone? Non ci sono state proposte, solo un incontro tra il presidente Cognigni e l’agente Ramadani per trovarsi dopo un po’ di tempo, un rinnovo di cortesia”. La Fiorentina spera di riportare in Toscana anche Alessio Cerci che farebbe molto comodo agli schemi di Montella. Un discorso da approfondire con il Torino che detiene l’altra metà del cartellino del giocatore, con buona pace del Milan interessato all’esterno: “Cerci per metà al Milan? Come fai a prendere metà del ragazzo, adesso? E’ un discorso solo ed esclusivamente tra noi ed il Torino”. In conclusione il punto sugli obiettivi della dirigenza fiorentina: "Mario Gomez? Ne ho letti tanti; lui, Yilmaz, Negredo. Sono tutti forti, la Fiorentina si guarda intorno ma non abbiamo fatto niente. Joaquin? E’ un discorso aperto con il Malaga, ci parleremo in settimana con educazione per vedere se ci sono le condizioni per chiudere".
