video suggerito
video suggerito

Pozzo elogia Di Natale: è il mio miglior giocatore di sempre

Ha raggiunto quota 150 gol in bianconero e prolungherà il proprio contratto per un altro anno. Antonio Di Natale è oramai diventato un’icona dell’Udinese e ha ricevuto l’elogio maximo da parte del patron del club friulano.
A cura di Alessio Pediglieri
6 CONDIVISIONI
Di Natale

Antonio Di Natale non lascerà l'Udinese. L'oramai 35enne bomber di origini napoletane ha legato il suo recente presente alla società friulana e lo farà rispettando il contratto in vigore che scadrà solamente nel giugno del 2014. Da quella data, se non vorrà più giocare, ci sarà di certo un posto dietro ad una scrivania della società di patron Pozzo che in questi giorni ha colmato d'elogi il giocatore. Il patron dell'Udinese, in occasione della presentazione della statua in 3D, realizzata da Idea Prototipi, che immortala proprio Di Natale mentre realizza il centocinquantesimo gol in bianconero, ha espresso una stima incondizionata sia per l'uomo che per il giocatore: "Forse è anche il calciatore migliore di tutta la vita centenaria di questa gloriosa società – ha detto Pozzo – Oltre a essere un grande campione è una grande persona, sia nella sensibilità che nei sentimenti. E' rimasto qui perché è legato ai sentimenti, che sono valori rari ma importantissimi". Non ci sono nubi all'orizzonte, anzi, il rapporto continuerà: "E' in perfetta forma e ci farà vedere ancora grandi meraviglie. Sa che non ha problemi con noi per il rinnovo del contratto. Prudenzialmente lo prolungheremo per un altro anno. Sono sicuro che gioca altri due anni". E se dal presidente arrivano solo commenti d'elogio, altrettanto ha fatto il bomber nei confronti del club bianconero: "Il presidente sa che amo questa società, a cui ho dato tutto come la società ha dato tutto a me. Adesso però penso solo alle quattro partite che mancano da qui alla fine e speriamo di fare contenta la società e i nostri tifosi, che se lo meritano. Sono contento per i 150 gol – ha detto Di Natale -. All'inizio non pensavo nemmeno io di arrivarci; devo ringraziare i compagni che hanno giocato con me e mi hanno portato a questo traguardo".

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views