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Portogallo-Svezia 1-0, Ronaldo decide la gara d’andata del playoff di Brasile 2014 (VIDEO)

Portogallo – Svezia 1 – 0, Ucraina – Francia 2 – 0, Islanda – Croazia 0 – 0, Grecia – Romania 3 – 1.
A cura di Alessio Morra
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Portogallo-Svezia 1-0, Ronaldo decide la gara d'andata del playoff di Brasile 2014
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Il Portogallo ha vinto per 1 – 0 la gara di andata del playoff di Brasile 2014. Il gol decisivo lo ha segnato Cristiano Ronaldo all'81'. Il calciatore del Real Madrid, che ha realizzato il 63esimo gol nel 2013, ha vinto nettamente il confronto diretto con Zlatan Ibrahimovic, che non è mai stato pericoloso. Sempre nel finale di partita CR7 è andato vicinissimo al raddoppio con un colpo di testa che è finito sulla traversa. Martedì si giocherà il ritorno in Svezia. Nelle altre sfide dei playoff la Francia ha perso per 2 – 0 in Ucraina, mentre la Grecia ha superato 3 – 1 la Romania. Pari senza reti tra Islanda e Croazia.

2-0 per l'Ucraina – Koscielny stende Zozulya ed è rigore. Dagli undici metri Yarmolenko non sbaglia! Per la Francia è notte fonda.

Traversa – Tre minuti dopo il gol con un'azione fotocopia il Portogallo va ad un passo dal raddoppio con Ronaldo che di testa centra la traversa.

Gol di Ronaldo – Portogallo in vantaggio. Cross perfetto di Veloso, Isaksson non esce e Ronaldo anticipa Olsson e di testa da due passi segna il gol dell'1-0!

Altri cambi – Svensson prende il posto di Kallstroem nella Svezia, mentre Josuè entra per Raul Meireles nel Portogallo.

Grecia 3 – 1 – Ancora Mitroglou, la Grecia vede i Mondiali.

Rizzoli ammonisce pure Sebastian Larsson. Il calciatore del Sunderland ha commesso un fallo su Coentrao sul lato esterno dell'area di rigore. Nella Svezia Wernbloom rileva Elm. La Svezia negli ultimi minuti è sempre più schiacciata nella propria metà campo, ma il possesso palla dei portoghesi è sterile. Giallo per Ronaldo al 75′, che ha colpito Isaksson che aveva già colpito il pallone.

Ucraina 1-0 – A Kiev l'Ucraina passa in vantaggio con la Francia. Al 60′ ha segnato Zozulya.

Cambio – Continua a spingere il Portogallo. La squadra di Bento con tocchi corti ha provato a sorprendere la difesa svedese, che si salva grazie ad Antonsson. Al 61′ Postiga colpisce di testa, pallone alto. Al 20′ Bento cambia centravanti: fuori Postiga, dentro Hugo Almeida.

Ali – Storicamente il Portogallo ha sempre avuteoali fortissime e centravanti non straordinari, ad eccezione di Eusbebio e Ronaldo. Fedeli nei secoli i lusitani cercano sempre gli esterni, che riescono ad arrivare sempre sul fondo, ma i cross di Pereira, Coentrao e Nani non hanno mai creato problemi a Isaksson e alla sua difesa.

Islanda 0 Croazia 0 – A Reykyawik l'Islanda e la Croazia hanno pareggiato per 0 a 0. Il sogno degli isolani continua. Perchè se Sigurdsson e compagni riusciranno a pareggiare con gol martedì in Croazia saranno incredibilmente al Mondiale!

Secondo tempo – Anche nella ripresa le due squadre partono forte. Al 3′ Joao Pereira, l'unico giocatore finito nell'elenco dei cattivi di Rizzoli, guadagna un corner e sugli sviluppi del tiro dalla bandierina il numero uno svedese Isaksson esce male e crea un'occasione confusa per i padroni di casa, che concludono malissimo con Ronaldo che spara sulla traversa.

Primo tempo – La partita si accende. Elmander, con un controllo straordinario libera l'area svedese su un corner, e viene falciato nella propria metà. I portoghesi con avversario a terra continuano a giocare, Isaksson caricato da un avversario riesce a bloccare un cross proveniente dalla destra. Al 42′ Pereira abbatte un avversario e viene ammonito. Senza recupero termina il primo tempo, le squadre tornano negli spogliatoi sullo 0 a 0.

Fase di stanca – Portogallo e Svezia sono arrivati alla mezz'ora. Gli svedesi si difendono bene, mentre il Portogallo che ha il predominio a centrocampo, non riesce a trovare le sue punte. Ronaldo non pervenuto per ora. I portoghesi hanno meno verve e la Svezia fatica molto meno a difendersi.

Grecia avanti – Ad Atene la Grecia è in vantaggio per 2 – 1 la Romania, in gol: Mitroglou 11′, Stancu 19′ e Salpingidis 21′.

Punizioni – Dopo il fervore iniziale entrambe le squadre cominciano a ragionare e forse iniziano a pensare che questa sfida si gicoa su 180′. Al 16′ l'arbitro Rizzoli assegna una punizione ai padroni di casa. Il tiro di Ronaldo si infrange sulla barriera. Al 20′ un'altra ripartenza della Svezia. Ibra con una finta libera Larsson, che con il sinistro impegna Rui Patricio. Due minuti più tardi una meravigliosa punizione di Kallstroem è uscita per pochi centimetri.

Reazione svedese – In contropiede la Svezia ha una grande occasione. Fuga sulla fascia di Lustig, che con il destro mette in mezzo per Elmander, che al volo colpisce il pallone, che finisce di poco a lato.

Partenza Sprint – Pronti via e subito Portogallo pericoloso, Moutinho spacca sulla fascia e mette in mezzo un pallone velenoso che nessuno dei tre attaccanti di casa è riuscito a toccare. I padroni di casa, sostenuti da un calorosissimo pubblico, vanno vicinissimi al gol con Joao Moutinho al 5′. Ronaldo prende il pallone nella trequarti avversaria e serve Mereiles, che vede Moutinho, il centrocampista portoghese entra in area salta Isaksson e calcia in porta, ma il pallone è fuori.

CR7 vs Ibra – Allo Estadio da Luz di Lisbona, dove quest'anno si giocherà la finale di Champions League, Portogallo e Svezia si sfidano nella gara di andata del playoff per Brasile 2014. Uno tra Cristiano Ronaldo e Ibrahimovic già stasera potrebbe dire addio al Mondiale. Due dei quattro candidati al Pallone d'Oro a parole hanno già iniziato la partita, ma entrambi sanno che mai come in queste due sfide alle parole debbano seguire i fatti. Nonostante le 44 reti segnate con la propria nazionale il portoghese raramente è stato decisivo in una partita importante con la camiseta rosso-verde a differenza, che con la Svezia di questi tempi un anno fa segnò forse il gol più bello della sua carriera.

Tridente lusitano – I portoghesi, che hanno chiuso al secondo posto nel girone alle spalle della Russia, se la giocano con il tridente. Cristiano Ronaldo e Nani giocheranno ai lati di Helder Postiga. Rui Bento, semifinalista ad Euro 2012, in mezzo al campo schiera tre palleggiatori (Moutinho, Veloso e Meireles), mentre in difesa ci sarà Fabio Coentrao, che ha recuperato dall'infortunio.

Ibra unica punta – La Svezia punta tutto su Ibrahimovic. Il C.T. Hamren in mezzo al campo spera di imbrigliare gli avversari con cinque centrocampisti. L'esterno del Fulham Kacaniklic avrà il compito di controllare Ronaldo. Uno dei due centrali di difesa sarà il bolognese Antonsson.

Le altre sfide – A Kiev in campo c'è la Francia di Deschamps, che prova a battere l'Ucraina con Pogba, Giroud e Ribery. Ad Atene, invece, la Grecia ospita la Romania. Mentre in Islanda la squadra di casa sogna il colpaccio con la Croazia di Nico Kovac.

Formazioni:

Portogallo (4-3-3): Rui Patricio; Pereira, Pepe, Bruno Alves, Coentrao; Moutinho, Veloso, Meireles; Nani, Postiga, Ronaldo. All. Bento

Svezia (4-4-2): Isaksson; Lustig, Antonsson, Nilsson, Olsson; Kacaniklic, Elm, Larsson, Kallstrom; Elmander, Ibrahimovic. All. Hamren

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