Portogallo-Spagna 2-4, le furie rosse vincono ai calci di rigore e sono in finale
La Spagna è la prima finalista di Euro 2012. La squadra di Del Bosque ha sconfitto ai calci di rigore il Portogallo. I novanta minuti regolamentari sono brutti e noiosi. Vince la paura di perdere. Nei supplementari i campioni in carica cercano la vittoria, ma Rui Patricio è bravo. Dal dischetto sbaglia per primo Xabi Alonso, poi sbaglia pure Moutinho. Ramos con il cucchiaio porta la Spagna sul 3-2, Bruno Alves colpisce la traversa e Fabregas porta la Spagna in finale, domenica sfiderà Germania o Italia.
Meglio i portoghesi – Cristiano Ronaldo sfida i compagni del Real e gli arcirivali del Barcellona nella prima semifinale di Euro 2012. A Bento manca Helder Postiga, che viene sostituito da Hugo Almeida. Del Bosque sceglie come centravanti Alvaro Negredo. Le squadre si temono. Occorrono una decina di minuti ai campioni d’Europa per entrare in partita. Arbeloa ha la prima chance all’ottavo. La squadra di Bento cerca sempre Ronaldo. Con il passare del tempo il Portogallo guadagna campo. Gli spagnoli non sembrano brillanti, ma comunque riescono a creare. Iniesta, liberato al tiro da Negredo, calcia alto. Ronaldo, che provoca l’ammonizione del madrista Ramos, risponde, ma Casillas non deve sporcarsi le mani.
Fabregas porta la Spagna in finale – Il Portogallo non fa fatica a difendersi. Del Bosque cambia. Dopo un quarto d’ora la Spagna ha già effettuato due cambi. Dentro Fabregas e Navas, fuori Negredo e Silva. I portoghesi, che puntano sempre su CR7, concludono in porta un paio di volte con Hugo Almeida. Xavi impegna Rui Patricio, Xabi Alonso vede il portiere di Bento fuori dai pali e ci prova da lontanissimo. Le squadre hanno paura di perdere. La Spagna attacca con pochi giocatori. Ronaldo ci prova con un paio di punizioni. Al 90’ Ronaldo spreca. Si va ai tempi supplementari. I campioni del mondo hanno più energie e cercano di irretire gli avversari. Rui Patricio è attento su una conclusione ravvicinata di Iniesta. Una punizione di Ramos finisce di poco sulla traversa. Il portiere portoghese, con l’aiuto di Pepe, si salva su un tiro sporco di Navas. Sbaglia subito Xabi Alonso. Casillas para il tiro di Moutinho, i rigoristi poi diventano cecchini infallibili, Ramos con il cucchiaio batte Rui Patricio, Bruno Alves colpisce la traversa, Fabregas porta la Spagna in finale.
Ecco il tabellino di Portogallo – Spagna:
Portogallo (4-3-3): Rui Patricio; Joao Pereira, Pepe, Bruno Alves, Coentrao; Moutinho, Raul Meireles (112’ Varela), Veloso (106’ Custodio); Nani, Hugo Almeida (81’ Oliveira), Ronaldo. All. Bento
Spagna (4-3-3): Casillas; Arbeloa, Piqué, Ramos, Alba; Busquets, Xavi (87’ Pedro), Xabi Alonso; Silva (60’ Navas), Negredo (53’ Fabregas), Iniesta. All. Del Bosque
Ammoniti: Ramos, Coentrao, Busquets, Pepe, Joao Pereira, Arbeloa, Bruno Alves, Veloso, Xabi Alonso.
Sequenza rigori: Xabi Alonso (parato), Moutinho (parato), Iniesta (gol), Pepe (gol), Piqué (gol), Nani (gol), Ramos (gol), Bruno Alves (traversa), Fabregas (gol).