Portogallo, Nani salta i Mondiali

Nani salterà i Mondiali in Sudafrica.

E’ l’ala destra del Manchester United l’ultima delle tante stelle che in ordine di tempo hanno dovuto disfare la loro valigia per il Sudafrica e rinunciare alla massima competizione calcistica internazionale.

Luis Carlos Almeida da Cunha, noto meglio come Nani, sarebbe stato uno dei punti di forza del Portogallo di Queiroz, al pari di Cristiano Ronaldo. Il suo infortunio alla spalla viene dopo tante altre illustri defezioni alla manifestazione sudafricana.

Sono recenti gli stop di Robben dell’Olanda, fermatosi per dei problemi al ginocchio sinistro dopo l’amichevole contro l’Ungheria, Drogba, messo ko da una frattura al braccio destro dopo un durissimo scontro di gioco nell’amichevole contro il Giappone, Rio Ferdinand, al cui posto Fabio Capello ha convocato Dawson e Mikel, vero leader del centrocampo della Nigeria. Meno “freschi” ma ugualmente importanti gli infortuni di Essien per il Ghana, Beckham per l’Inghilterra e Ballack per la Germania. Marcello Lippi invece trema in attesa di conoscere se e quando potrà recupere il faro del suo centrocampo Andrea Pirlo, uscito malconcio dal test match con il Messico.

C’è poi uno speciale triste primato in questa lunga serie di illustri infortuni. E’ quello del Chelsea, club tra cui militano il maggior numero delle stelle che per un motivo o un altro hanno dovuto dire no ai Mondiali in Sudafrica: Ballack, Essien, Mikel e Drogba vestono tutti la maglia dei Blues di Carlo Ancellotti.

Nani, 35 presenze e cinque gol quest’anno tra Campionato e Coppe con la maglia dei Red Devils, verrà sostituito da Ruben Amorim, 25 anni, e neo-campione di Portogallo con il Benfica.

Claudio Maione