Porto, esonerato Lopetegui

Finisce dopo diciotto mesi l’avventura del tecnico spagnolo Julen Lopetegui con il Porto. I Dragoes infatti oggi hanno deciso di esonerare il tecnico spagnolo, che aveva un contratto fino al giugno 2017. Secondo la stampa portoghese il tecnico quarantanovenne riceverà una buonuscita di 4,5 milioni di euro. Al suo posto, per adesso, c’è in veste di traghettatore l’ex attaccante della Juventus Rui Barros. Ma nei prossimi giorni Lopetegui potrebbe essere sostituito ufficialmente da Nuno Espirito Santo, tecnico portoghese esonerato un mese fa dal Valencia, che lo scorso anno riuscì a portare in Champions League.
Lopetegui, che è stato secondo portiere sia al Real Madrid che al Barcellona (con entrambe le squadre vinse parecchi titoli), ha avuto grande successo con le nazionali giovanili spagnole. Nel 2012 vinse l’Europeo Under 19, l’anno successivo trionfò nell’Europeo Under 21, in finale batté l’Italia di Mangia. Nel maggio 2014 è diventato il tecnico del Porto, che sotto la sua gestione non è riuscito a vincere nessun trofeo. Lo scorso anno chiuse al secondo posto alle spalle del Benfica, mentre in Champions League si issò sino ai quarti di finale in cui all’andata batté 3-1 il Bayern Monaco, che al ritorno in casa vinse addirittura per 6-1. Quel match è entrato nella storia del club, perché quella è la peggior sconfitta di sempre dei portoghesi in Europa. E l’eliminazione subita nella fase a gironi della Champions 2015/2016, per mano di Chelsea e Dinamo Kiev ha indebolito la posizione dello spagnolo, assai contestato nei giorni scorsi dopo il pareggio casalingo con il Rio Ave. Il nuovo tecnico del club portoghese comunque non troverà una squadra in una posizione di classifica disperata, anzi. Perché il Porto si trova al secondo posto in campionato, alla pari del Benfica, e con soli quattro punti di ritardo dallo Sporting Lisbona.