Il Porto sorprende e batte il Bayern 3-1. A Monaco servirà un’impresa
Clamoroso ad Oporto. Il Bayern Monaco esce dalla sfida contro i lusitani con le ossa rotte e sarà chiamato ad un’impresa tra pochi giorni all’Allianz Arena. La squadra di Guardiola ha pagato caro gli errori incredibili commessi in difesa, specialmente sui tre gol che hanno permesso al Porto di trovare una serata (inaspettata) di gloria. L’undici di Lopetegui ha vinto meritatamente, dopo aver saputo coniugare furore agonistico e precisione chirurgica sottoporta. Brahimi e Quaresma sono stati, a tratti, devastanti nelle loro discese, mentre in mezzo al campo la classe di Casemiro ha fatto la differenza. Nel Bayern Monaco, che ha patito più del dovuto le assenze pesanti (specialmente quelle di Ribery e Robben), male la difesa ed il centrocampo, mentre in avanti il tridente Muller, Lewandoski, Gotze ha combinato ben poco. Servirà un altro Bayern, nella sfida di ritorno a Monaco. Contro un Porto in questa condizione, e la sfida di stasera lo ha dimostrato, c’è ben poco da scherzare.
Dopo il fischio iniziale dell'arbitro spagnolo Caballo, partenza shock per il Bayern Monaco. A soli 90 secondi dall'avvio, Xabi Alonso perde il pallone all'altezza della propria area di rigore, dando l'opportunità di un "uno contro uno" a Jackson Martinez, che vola verso Neuer. Il portiere tedesco stende l'attaccante e provoca il rigore dell'1 a 0. Dal dischetto va in gol Ricardo Quaresma, che spiazza il portiere bavarese e porta in vantaggio i suoi. Errore incredibile quello del centrocampista che ha anche rischiato di far buttar fuori il proprio portiere: soltanto ammonito dal direttore di gara. Bayern Monaco sulle gambe, dopo il vantaggio. Al decimo minuto altro regalo della difesa tedesca: Dante sbaglia il controllo e consegna il pallone a Quaresma che, solo davanti a Neur, fissa il risultato sul 2 a 0, firmando una doppietta in 10 minuti.
L'undici di Guardiola, vicino al pareggio con Lewandoski poco prima del raddoppio portoghese, ha provato a scuotersi e a reagire ma senza impensierire Fabiano. Troppi gli errori dei giocatori tedeschi, spesso schiacciati nella propria metà campo dal pressing forsennato del Porto. Bayern Monaco che rinasce ad un soffio dalla mezz'ora. Al 28esimo cross di Jerome Boateng e tap-in vincente, da zero metri, di Thiago Alcantara. Un gol che riapre il match e spegne il furore dei biancoblu, vicini comunque al terzo gol in occasione di un cross di Brahimi e sul successivo errore di Neuer che calcola male il pallone e lo "accompagna" sulla traversa, rischiando l'autogol. Portiere tedesco che ha sudato freddo anche sull'ultima azione del primo tempo: punizione di Quaresma che trova, in mezzo all'area, Casemiro. Colpo di testa che finisce alto.
Nessun cambio nell'intervallo e stesso "canovaccio" ad inizio ripresa: Porto a difesa del vantaggio, BayernMonaco a testa bassa per cercare il pareggio. Una strategia, quella tedesca, che lascia spazi invitanti ai due esterni Brahimi e Quaresma, spesso pericolosi sulle due fasce. Al decimo minuto, altro errore di Neuer che sbaglia il rinvio e offre la possibilità a Casemiro per il terzo gol: pallonetto da metà campo che finisce tra le braccia del portiere tedesco. Il numero uno della Nazionale tedesca si riscatta sessanta secondi più tardi, quando vola a deviare oltre la traversa una deviazione ravvicinata del compagno Boateng. Un'occasione che risvegliava il Porto, letale con Jackson Martinez al 20esimo. 3 a 1 che arriva grazie all'ennesimo "liscio" della difesa bavarese e alla bravura del colombiano che salta Neuer e deposita in rete.
Dopo un'innocua conclusione di Rode, entrato al posto di Gotze, il Bayern si è gettato nuovamente in avanti ma senza trovare gli spazi giusti per affondare. Difficoltà impreviste per i tedeschi, che prima del terzo gol sembravano aver trovato la chiave per aprire la cassaforte lusitana. La rete di Jackson Martinez ha, però, nuovamente mandato in confusione i ragazzi di Guardiola: sorpresi dalla generosità e dalla grinta messa in campo dagli avversari. Fino al novantesimo, Lahm e compagni hanno messo inutilmente nell'angolo l'avversario portoghese che, al triplice fischio finale, ha potuto festeggiare con i 52mila del "Dragao": tutti in piedi ad applaudire l'impresa e la meritata vittoria della squadra di Lopetegui.
Formazioni e tabellino del match.
Porto (4-3-3): Fabiano; Danilo, Maicon, Martins Indi, Alex Sandro; Casemiro, Héctor Herrera, Oliver Torres; Quaresma (Evandro 85′), Jackson Martinez, Brahimi (Hernani 80′). All. Lopetegui.
Bayern Monaco (4-3-3): Neuer; Rafinha, Dante, Boateng, Bernat; Xabi Alonso (Badstuber 74′), Lahm, Thiago Alcantara; Gotze (Rode 56′), Muller; Lewandowski. All.: Pep Guardiola.
Ammoniti: Alex Sandro, Lahm, Rode, Danilo,
Arbitro: Velasco Carballo (Spagna)
Reti: Quaresma 3′ pt. (R) e al 10′ pt., Thiago Alcantara 28′ pt., Jackson Martinez 20′ st.