Portieri, rigori parati: Pegolo bestia nera di Gilardino

Se bastano tre indizi a fare una prova, in questo finale di stagione ne abbiamo raccolti a sufficienza per poter dire che i portieri di serie A hanno moltiplicato gli sforzi nel momento di maggior necessità delle rispettive squadre. In particolare, i "numeri 1" hanno innalzato il livello di reattività soprattutto dagli undici metri moltiplicando gli episodi in cui sono riusciti a prevalere sui "cecchini" di turno. Dopo lo scatto dell'interista Handanovic, stabile in vetta con tre penalty fermati e la crescita alle sue spalle del genoano Perin e del veronese Rafael, nella 37esima giornata anche il sassolese Pegolo si è ripetuto raggiungendoli in seconda posizione.
Molto particolare la storia dell'ex senese che ha fermato per la seconda volta, tra andata e ritorno, l'attaccante del Genoa Gilardino. Un vero incubo per i fantallenatori che hanno schierato il biellese – sottoscritto compreso – a cui ha sottratto altri tre punti. Una giocata che non gli ha impedito di subire gol sugli sviluppi dell'azione (sulla ribattuta Calaiò ha fatto centro di testa), ma che ha contribuito al 7 in pagella (fonte Gazzetta) e al 6.26 di media che ha messo insieme a margine di una stagione d'oro per il suo Sassuolo, salvo con una giornata d'anticipo.
Ma Gilardino non è l'unico scalpo eccellente dell'ultimo weekend. L'altro è il barese Antonio Cassano, fermato dal torinese Padelli, alla prima impresa dal dischetto. Anche per il granata la gioia è stata strozzata dal gol di Biabiany sulla respinta, ma l'ex vice-Gillet può ugualmente sorridere per aver contribuito all'1-1 finale che tiene il Toro in vantaggio nella corsa al sesto posto e per una prima stagione da titolare che si avvia a chiudere ben al di sopra della sufficienza di media (6.07).
3 rigori parati: Handanovic (Inter)
2 rigori parati: Perin (Genoa), Pegolo (Sassuolo), Rafael (Verona)
1 rigore parato: Consigli (Atalanta), Curci (Bologna), Frison (Catania), Puggioni, Agazzi (Chievo), Carrizo (Inter), Buffon (Juventus), Anania (Livorno), Reina, Rafael (Napoli), Mirante (Parma), Padelli (Torino)