Pordenone promosso in Serie B per la prima volta nella storia
Festa grande a Pordenone. Grazie al successo per 3-1 sulla Giana Erminio la formazione neroverde ha conquistato la matematica promozione in Serie B. Un risultato storico per i "ramarri" allenati da Attilio Tesser che nella prossima stagione per la prima volta giocheranno nel campionato cadetto. Incontenibile l'entusiasmo di squadra e tifosi all'Ottavio Bottecchia, con l'intera città che è scesa poi in strada per celebrare l'eccezionale risultato ottenuto con una giornata d'anticipo rispetto alla conclusione del girone B della Serie C.
Pordenone matematicamente promosso in Serie B, è la prima volta nella storia
Nemmeno il maltempo ha fermato il Pordenone. La formazione friulana si è imposta con il risultato di 3-1 sulla Giana Erminio in un match giocato sotto la pioggia battente, con molteplice rischio di sospensione. La squadra di Tesser ha messo subito in discesa la gara grazie alle reti di Candellone e Ciurria. Gli ospiti hanno provato a tornare in partita con Perna, ma hanno dovuto arrendersi poi con Barison. 3-1 e festa grande per il Pordenone che ha mantenuto cinque lunghezze di vantaggio sulla Triestina (3-2 al Teramo) a una sola giornata dalla fine del girone B di Serie C. Promozione matematica in Serie B per i "ramarri" che nella prossima stagione per la prima volta nella storia affronteranno il campionato cadetto.
Festa grande a Pordenone per una promozione storica
E al fischio finale i 3mila presenti allo stadio Bottecchia hanno potuto festeggiare insieme alla squadra e all'esperto Attilio Tesser. Foto di gruppo, magliette celebrative e gavettoni nello spogliatoio per un risultato eccezionale che permette al gruppo neroverde di entrare nella storia. A tal proposito queste le parole del tecnico ai microfoni del sito ufficiale del Pordenone: "Sono contento, è una grandissima soddisfazione. Ne gioiscono la città, la società e dei ragazzi straordinari. Questa sera dobbiamo solo festeggiare una stagione immensa. Non so come finirà la prossima gara, ma un campionato con sole 3 sconfitte è incredibile. Ho trovato un gruppo che era assieme da anni, ho visto i giocatori più esperti piangere, è stata una grande emozione". E le celebrazioni sono solo all'inizio, per una città che ha realizzato un sogno.