Pontus Segerström morto a 33 anni per un tumore al cervello

Pontus Segerström ha giocato la sua ultima partita il 31 luglio scorso, nei preliminari di Europa League contro il Torino. Era ammalato di cancro, che ne ha divorato lo spirito e il corpo fino alla morte avvenuta questa mattina. Il tumore gli aveva invaso il cervello, fino a esplodergli in corpo e a stroncarne la vita nel giro di pochi mesi. Al capitano del Brommapojkarna, 33enne, era stato diagnosticato l'11 agosto scorso, dieci giorni dopo aver affrontato da capitano degli svedesi la sfida di Coppa contro i granata (vinta 3-0 dalla formazione di Ventura). A dare la triste notizia è stata la stessa società scandinava, comunciandola con un tweet pubblicato sul proprio account ufficiale. "E' una tragedia – ha ammesso Ola Danhard, presidente del club -. Pontus era molto amato e rispettato da tutti". Segerström aveva indossato la maglia del Bromma già da ragazzino, è lì che ha mosso i primi passi aggiungendo alle varie tappe della sua carriera l'avventura con il Landskrona BoIS in Svezia, con l'Odense in Danimarca e con lo Stabæk in Norvegia (lì aveva anche vinto un campionato nel 2008). "Siamo molto vicini a sua moglie e ai figli Teodor e Alvin. E' un momento molto brutto per tutti noi – si legge nella nota della società -. Abbiamo fatto una cerimonia di memoria allo stadio con i ragazzi della squadra".

L'evoluzione della malattia è stata fulminea quanto drammatica. Lui ha lottato fino all'ultimo, restando aggrappato alla vita, alle sue cose, alla squadra e ai compagni fino all'ultimo incoraggiandoli dall'ospedale in occasione della sfida di campionato contro il Gefle. L'ultima operazione l'aveva subita a settembre scorso ma non era servita ad arrestare la patologia che lo aveva aggredito fin dentro l'anima. "I migliori sono sempre i primi ad andare via. E' una cosa così ingiusta. Adesso riposa in pace caro amico. #FuckCancer!", è uno dei tweet di cordoglio espressi per la morte prematura di Segerström.

Il comunicato del Torino. "Il Presidente Urbano Cairo, insieme ai dirigenti, i dipendenti, i tecnici, gli allenatori, i calciatori e tutto il settore giovanile del Torino Football Club, si stringe commosso intorno alla famiglia di Pontus Segerstrom, capitano del Brommapojkarna, scomparso prematuramente questa mattina a soli 33 anni".