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Polveriera Palermo: Iachini si dimette, Ballardini vicino al ritorno

“Ho paura della B”, le parole del presidente spianano la strada all’ennesimo ribaltone. Il club respinge le dimissioni, la squadra fa quadrato intorno al tecnico: rosanero in pieno caos.
A cura di Maurizio De Santis
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Beppe Iachini non è il più l'allenatore del Palermo, e questa volta non ci potranno essere ripensamenti. Forse… considerato che la squadra ha fatto quadrato intorno a lui e prova a convincerlo a tornare indietro. Il tecnico marchigiano, stufo delle critiche del vulcanico presidente, ha deciso di dimettersi. Iachini e Zamparini hanno discusso, forse anche in modo aspro, a Boccadifalco, dopo l'allenamento mattutino della squadra che è stato diretto da Viviani e Tedesco (due degli altri allenatori stagionali del club siciliano). I calciatori, soprattutto i senatori Sorrentino, Maresca e Vazquez che avevano sempre sostenuto Iachini, hanno tentato una mediazione. Ma presidente e allenatore non sono riusciti a riconciliarsi. Già domani in Sicilia potrebbe tornare Ballardini. Potrebbe… condizionale d'obbligo, con Zamparini non si sa mai.

La lite tra Iachini e Zamparini – "Ho paura di andare in Serie B". Se giochiamo così contro il Napoli ne prendiamo cinque", aveva ammesso il patron stanco dell'atteggiamento poco aggressivo della sua squadra, reduce da una sconfitta nel posticipo della 28a giornata con l'Inter. Quartultima in campionato, col fiato sul collo del Frosinone, la formazione rosanero si trova di fronte all'ennesimo cambio di allenatore (il nono nel giro di otto mesi). Via Iachini, che il massimo dirigente ha pubblicamente accusato di non aver dato un gioco decente al gruppo di calciatori, dentro probabilmente ancora una volta Ballardini, l'allenatore cacciato poche settimane prima dopo la ribellione di Sorrentino. Il ritorno del tecnico romagnolo significherebbe estromettere di fatto dalla rosa proprio l'estremo difensore che lo delegittimò riservandogli parole di fuoco: "La squadra ha giocato e vinto da sola, preparando nel migliore dei modi una partita che valeva sei punti", in riferimento al successo conquistato contro il Verona. Dovesse essere così, a difendere i pali del Palermo sarebbe il giovane croato (19 anni) Posavec.

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