Polveriera Chelsea, Hazard rompe con Mourinho
Diciotto partite giocate, nessun gol, meno di 1400 minuti in campo, appena 3 assist. E' il bilancio in rosso del rendimento di Hazard in questa prima parte di stagione. In rosso come l'andamento del Chelsea. In rosso e in… nero come l'umore del calciatore giunto ai ferri corti con Mourinho. Lui come buona parte della squadra. La rottura insanabile è riconducibile alla partita contro l'Aston Villa dello scorso 17 ottobre: il belga venne lasciato in panchina e il manager portoghese gli riservò appena una manciata di gara (sette minuti) nemmeno fosse una sorta di tappabuchi a risultato acquisito. Hazard caduto in disgrazia, come lui anche Matic e Oscar, Diego Costa e Terry secondo le news rilanciate dai tabloid. Una situazione esplosiva coi Blues che affondano in classifica.
La rivolta contro Mourinho
Che l’aria nello spogliatoio fosse molto tesa non è una novità. Un paio di settimane fa la scena di Mourinho rimasto al centro del campo con il suo staff dopo il ko con il Liverpool è emblematica. Così come la scelta di sostituire Hazard, autore di una prestazione assai deludente, dopo 59’, per giocarsi la carta Kenedy. Il campione belga è la controfigura del calciatore eletto come miglior giocatore della scorsa stagione e secondo indiscrezioni, avrebbe comunicato al Chelsea, di essere pronto a trasferirsi al Real nella prossima estate, in caso di permanenza di Mourinho. Incompatibilità di idee sul modo di giocare del Chelsea tra i due, coll'ex Lille che vorrebbe esprimere tutto il suo potenziale senza essere eccessivamente “ingabbiato” da schemi ossessivi. Per ora in casa Chelsea tutto tace, anche se il destino del tecnico è davvero appeso ad un filo, e da qui alla prossima partita tutto potrebbe accadere.
Il silenzio del portoghese
“Non ho niente da dire”. Con questa frase, ripetuta all’infinito poche settimane fa Josè Mourinho ha risposto alle domande della stampa, nell’immediato post partita di Chelsea-Liverpool, ennesimo flop stagionale dei Blues. Chi invece ha avuto più di qualcosa da dire è stato il presentatore della trasmissione SportsWeek, Garry Richardson andata in onda come di consueto su BBC 5 live domenica mattina. Le sue indiscrezioni sono infatti clamorose e parlano di uno spogliatoio del Chelsea letteralmente incandescente. In particolare un misterioso calciatore, titolarissimo, si sarebbe lasciato andare ad una frase inequivocabile: “Preferisco perdere che vincere per lui”.
Queste le parole di Richardson: “Lasciate che vi dica quello che so sul momento del Chelsea. Le mie informazioni provengono da un titolare dei Blues. Mi è stato detto che il rapporto di Jose Mourinho con molti dei suoi giocatori ha toccato il fondo. Alcuni sarebbero stufi dei modi di fare dell’allenatore con alcuni di loro. Mi hanno detto che in particolare il rapporto con Hazard è molto teso. Ecco una citazione sconcertante. Un giocatore ha detto di recente: "Preferisco perdere che vincere per lui”. Potrebbe essere anche una frase detta nella concitazione del momento, ma offre comunque una panoramica sullo stato d’animo di alcuni calciatori”.