Polpo Paul morto, aveva previsto le vittorie ai mondiali
I mondiali 2010 disputati in Sudafrica sono ormai finiti da un pezzo, ed insieme a loro, se n'è andato uno dei protagonisti più eccentrici: è morto infatti il polpo Paul, il celebre mollusco "indovino" che ha azzeccato tutte le otto previsioni che gli erano state committate.
Ricordiamo che il celebre polpo, già protagonista degli europei in Austria e Svizzera, veniva posto dinanzi a due scatolette piene di cibo, ognuna con la bandiera della squadra protagonista del match; toccava poi a Paul scegliere quale scatoletta utilizzare, la quale rappresentava la squadra che, secondo il pronostico, avrebbe vinto il match corrispondente.
Le sue origini sono tutt'ora incerte: alcuni parlano di una sua nascita nell'acquario Sea Life Center di Weymouth, in Inghilterra, altri parlano di un suo ritrovamento nelle acque dell'Isola d'Elba; in ogni caso, l'unica cosa certa è che Paul è rimasto rinchiuso, sin dal 2008, nell'acquario di Oberhausen, in Germania, da dove è poi iniziata la sua vera storia.
L'esordio del mollusco tedesco, avvenne proprio in occasione della finale degli europei 2008 tra Germania e Spagna, e mai esordio fu più nefasto per i tedeschi: Paul si tuffa sulla scatoletta targata Spagna, e infatti, Fernando Torres segna il gol decisivo, che regala la vittoria agli iberici.
Ai mondiali, Paul torna protagonista: il mollusco si rivelerà una delle principali attrazioni di questo mondiale, ricevendo, di previsione in previsione, una notorietà mediatica sempre più marcata. L'incredibile coincidenza di previsioni si rivela alquanto inquietante analizzando una delle previsioni più sorprendenti e, apparentemente, azzardate della storia di Paul: Serbia vincente sulla Germania, un risultato che avevano pronosticato ben pochi. Poi, le ultime previsioni, nefaste sia per i tedeschi che per gli olandesi: il resto della storia la conosciamo bene. Queste clamorose coincidenze genereranno anche diversi incredibili casi diplomatici, con Zapatero che aveva difeso il polpo Paul da un eventuale vendetta dei tedeschi.
Alla fine dei mondiali, il polpo Paul è infine andato in pensione, ed è stato addirittura messo all'asta; ma ora che non c'è più, siamo sicuri che i tifosi tedeschi ne saranno piuttosto felici, dato che il mollusco aveva previsto alla perfezione non solo le vittorie della Germania, ma soprattutto le sconfitte.
Giuseppe Senese