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Polonia, ci pensa Blaszczykowski: Ucraina battuta e ottavi raggiunti

La squadra di Nawalka supera di misura l’Ucraina per 1-0 e si qualifica come seconda rispetto alla Germania in virtù della differenza reti. Agli ottavi sfida contro la Svizzera.
A cura di Marco Beltrami
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Missione compiuta per la Polonia che di misura supera l'Ucraina e conquista l'accesso agli ottavi di finale di Euro 2016. E' bastato un bel gol del viola Blaszczykowski nella ripresa per permettere ai polacchi di raggiungere in vetta al gruppo C la Germania a quota 7 punti, chiudendo però seconda in virtù della differenza reti peggiore rispetto ai campioni del mondo. Adesso la formazione di Nawalka dovrà vedersela con la Svizzera, il 25 giugno a St-Etienne, in quella che è una sfida molto equilibrata. Saluta mestamente la Francia invece l'Ucraina, che chiude con 3 sconfitte e senza gol all'attivo. A rovinare il pomeriggio di Marsiglia gli scontri tra i tifosi delle due Nazionali andati in scena prima del match all'esterno dello stadio. Le forze dell'ordine sono riuscite a tenere la situazione sotto controllo, anche grazie ad alcuni fermi.

Manca solo il gol nel primo tempo, nonostante le tante occasioni e i ritmi elevati. Sfida subito divertente grazie alla Polonia che colleziona due evidenti palle gol con Milik prima e Lewandowski poi: clamorosa in particolare l’occasione di quest’ultimo che da ottima posizione calcia alto. Con il passare dei minuti però, cresce l’Ucraina che acquisisce coraggio. Pericolosissimo Yarmolenko che ha sulla coscienza un’occasionissima fallita a pochi passi da Fabianski. Il giocatore gialloblu reclama e non poco per un rigore, apparso evidente, non concessogli.

Nella ripresa Nawalka cambia subito le carte in tavola, con un cambio tutto italiano. Esce uno spento Zielinski per il centrocampista della Fiorentina Blaszczykowski. Una sostituzione che si rivela vincente visto che Kuba al 54’ sblocca il risultato: dribbling e gran tiro sotto l’incrocio per l’ex Dortmund. La rete galvanizza i polacchi che sfiorano il raddoppio con Kaputska, che regala solo l’illusione della rete. L'Ucraina colpita nell'orgoglio prova a reagire con Konolpyanka prima e Zozulya poi, ma non c'è nulla da fare. La squadra che sarà allenata prossimamente da Shevchenko saluta Euro 2016 senza aver segnato nemmeno un gol.

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