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Pogba, troppe feste: i vicini si lamentano

Il quotidiano britannico “The Sun” svela: feste quasi ogni notte e vicini furibondi. Ma nello stesso hotel alloggia anche Mourinho, e dunque la vicenda assume i contorni del mistero.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Nuove polemiche in Inghilterra su Paul Pogba: l'ex-centrocampista della Juventus, arrivato in estate per 100 milioni di sterline al Manchester United alla corte di José Mourinho, è finito nuovamente nella bufera per delle feste private che avrebbero causato l'ira dei propri vicini di casa. Pare infatti che la stella francese organizzi quasi quotidianamente feste scatenate nella sua residenza di Manchester, scatenando le ire di chi vive accanto a lui, e che probabilmente farebbe a meno di tanto chiasso.

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Il Sun che ha pubblicato la notizia riporta anche qualche dettaglio: urla, schiamazzi, rumore di tamburi, musica dance e così via, fino a notte inoltrata. Un'atmosfera, sottolinea il quotidiano inglese, difficile da sopportare visto che si ripete quasi ogni sera. Pogba attualmente risiede in un albergo a cinque stelle pagato dal Manchester United, che ora rischia di dover "traslocare" il suo campione prima che arrivino multe salate dalla direzione.

E dire che nello stesso albergo risiede un altro tesserato eccellente del Manchester United: il tecnico portoghese José Mourinho. Lui, finora, non ha mai detto nulla al riguardo di queste presunte feste, ed ovviamente non fa parte dei vicini "agguerriti" contro il francese. E conoscendo il carattere dello Special One, il tutto appare molto strano, tanto che qualcuno sospetta possa trattarsi di un bluff. Anche se Pogba non è nuovo a questi avvenimenti: già a febbraio, dopo un Juventus-Bayern Monaco di Champions League, fu beccato all'uscita di un night club di Torino assieme a Coman e Vidal, suoi ex compagni alla Juventus e diventati nel frattempo giocatori bavaresi. Insomma, non proprio una notte "tranquilla". E chissà, dunque, dove stia la verità in questa vicenda di Manchester.

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