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Pogba punisce il Diavolo: Juventus corsara a San Siro, ribalta il Milan

Un buon Milan deve chinare il capo alla Juve che trova in Pogba nella ripresa l’uomo decisivo. In vantaggio con Alex, i rossoneri hanno tenuto testa per un’ora: prima Mandzukic e poi il francese hanno ribaltato il risultato permettendo un nuovo allungo in classifica al Napoli. Per Mihajlovic orgoglio salvato, panchina sempre più in bilico. Tra i bianconeri, il migliore è stato Gigi Buffon.
A cura di Alessio Pediglieri
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Milan-Juve finisce con tre gol e il successo dei bianconeri che scappano ancora in attesa del Napoli che giocherà al San paolo contro il Verona. Decisivo nella ripresa Pogba ma la gara è stata accesa, bella, a tratti il Milan poteva davvero far male alla Juve ma un super Buffon ha negato ai rossoneri il doppio vantaggio, prima che il centrocampista francese decidesse di chiudere il match. Meritatamente i rossoneri sono anche passati in vantaggio, con Alex ma prima Mandzukic poi Pogba hanno saputo ribaltare il risultato. Conto un buon Milan che ha colpito una clamorosa traversa con un positivo Balotelli e ha sfiorato il gol ripetutamente, salvando l'orgoglio contro una Juve cinica e spietata, trascinata da Buffon e da Pogba.

Il primo tempo è pimpante, tra due formazioni che finalmente pensano a giocare a calcio senza badare al risultato. Anche perché la classifica impone al Milan di non cullare alcunchè mentre per i bianconeri i sei putni di vantaggio sul Napoli sono cuscinetto sufficiente per stare senza pensieri. Sugli scudei nei primi 45 minuti è il solito grandissimo Buffon: su Balotelli che direttamente da calcio piazzato al quarto d'ora prova il colpo da campione che il numero uno della Nazionale e della Juve gli nega. Il Milan appare in serata giocando alla pari ai campioni in carica e primi in classifica, mettendo a tratti alle corde la difesa juventina.

Non è un caso se proprio Buffon è stato uno dei migliori del primo tempo (decisivo anche su Antonelli) mentre le punte bianconere sono sembrate avere le polveri bagnate fino alla mezz'ora. E così il vantaggio dei padroni di casa arriva puntuale e meritatamente con Alex che beffa i difensori di Allegri infilando un incolpevole Buffon. La solita veemente reazione bianconera c'è e al 27′ ci pensa Mandzukic che rimette a posto gli equilibri della partita bruciando con un diagonale perfetto Donnarumma. Poi ancora emozioni, giocate d'autore e spettacolo per i presenti di San Siro.

 

Nella ripresa la gara resta accesa con il Milan che torna sull'acceleratore e Buffon che si esprime come nei tempi migliori negando per due volte ancora la via del gol ai rossoneri, soprattutto ad uno scatenato Balotelli che si vede deviare sulla traversa un tiro a botta sicura, per poi rimediare un'ammonizione per segnare con la mano. Botta e risposta: Balo crea, Pogba non è da meno e qualche minuto dopo il ‘Polpo' pareggia i legni con una punizione perfetta dove Donnarumma non può arrivare, ma il palo sì. Solo prove generali per il vantaggio bianconero proprio con Pogba che spezza gli equilibri. Il Milan entra in affanno, Mihajlovic va nel pallone sbagliando i cambi. Il Milan spegne le luci, la Juve sale in cattedra e negli ultimi dieci finali gestisce la situazione, confermando la migliore condizione atletica e mentale.

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