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Pogba: “Gioco per vincere il Pallone d’Oro e diventare il migliore al mondo”

Il centrocampista francese della Juventus ha le idee chiare sulle sue ambizioni e rivela: “Messi mi ha dato dei consigli”
A cura di Marco Beltrami
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Non è stato certo un inizio di stagione esaltante quello di Paul Pogba. La responsabilità della maglia numero 10 della Juventus, e probabilmente il fatto di essere l’oggetto dei desideri dei maggiori top club europei hanno giocato un brutto scherzo al francese. Con il passare delle giornate però, il centrocampista ha ritrovato la migliore condizione fisica e mentale tornando il giocatore eccezionale che abbiamo conosciuto in passato con margini di miglioramento impressionanti. All’indomani del prezioso successo sul Napoli, Paul Pogba si è raccontato in un’intervista concessa a Telefoot, in onda su TF1, dimostrandosi un giocatore ambizioso.

L’obiettivo del “polpo” bianconero infatti è uno solo, quello di diventare il miglior calciatore al mondo: “Io lavoro e gioco per essere il numero uno, non mi interessa essere secondo. Il mio sogno è quello di vincere il Pallone d’Oro". E a proposito di Pallone d’Oro, proprio in occasione dell’ultima cerimonia d’assegnazione del prestigioso trofeo, Pogba inserito nella top 11 della scorsa annata, ha avuto modo di incontrare nuovamente Leo Messi. Dopo la finale dell’ultima edizione della Champions, il francese ha dialogato con il fenomeno argentino fuori dal terreno di gioco. Parole preziose per Pogba che sull’argomento ha rivelato: “Messi? Mi ha dato dei consigli importanti”.

E chissà che in futuro i due non si ritrovino ad essere compagni di squadra al Barcellona alla luce dell’interesse dei catalani per il forte centrocampista. Appuntamento dunque alla prossima estate, quando il futuro di Pogba sarà chiaro, prima però ci sono gli Europei in patria. Un’occasione d’oro per Paul che è ottimista: "Secondo me la Francia ha tutto per poter fare bene e vincere. Deschamps è uno che ha vinto tutto nella sua carriera. Poi abbiamo Evra che è un leader, non ha nemmeno bisogno della fascia di capitano”. In conclusione una battuta sul suo idolo e modello, ovvero Zinedine Zidane, altro ex bianconero e attuale tecnico del Real Madrid: “Senza dubbio Zinedine Zidane, mi ispiro a lui".

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