Pochettino rende onore ad Astori: “Che dolore, vicini alla famiglia e alla Fiorentina”
Innanzitutto voglio esprimere le mie condoglianze alla famiglia di Davide Astori e a tutte le persone che gli hanno voluto bene. Cinque anni fa ho avuto l'onore di conoscerlo: abbiamo perso un grande professionista e un grande uomo.
L'allenatore del Tottenham, Mauricio Pochettino, esordisce così nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions League contro la Juventus. L'aspetto sportivo passa in secondo piano, il fatto che a Wembley gli Spurs partano col vantaggio del 2-2 ottenuto all'andata non può prendere il sopravvento sulla notizia, tristissima, che ha sconvolto il mondo del calcio. Non si può mostrare algida indifferenza né trincerarsi dietro il più classico ‘spettacolo che deve continuare'.
E' stata una grande tragedia. Condividiamo il dolore con tutta la gente di Firenze – ha aggiunto il tecnico argentino -. Ho avuto la possibilità di conoscere Astori cinque anni fa, volevo portarlo al Southampton e abbiamo chiacchierato per tre ore. Ricordo una persona squisita, un grande professionista. Purtroppo avevo vissuto da vicino anche la tragedia di Daniel Jarque ai tempi dell'Espanyol. E' molto difficile trovare la forza per concentrarsi sul calcio quando succedono cose di questo genere.
Anche il portiere francese Hulo Lloris ha voluto unirsi al cordoglio e all'abbraccio virtuale rivolto alla comunità viola e ai familiari del calciatore scomparso nella notte tra sabato e domenica scorsa. Impossibile restare insensibili dinanzi a fatti del genere, anche se la cosa non ti riguarda da vicino.
Siamo rimasti molto colpiti dalla tragedia di Astori – ha aggiunto l'estremo difensore del Tottenham -. È un momento davvero triste per tutto il mondo del calcio e vogliamo esprimere le nostre condoglianze alla famiglia ed agli amici.