Plebiscito per Calabria, talento del nuovo Milan: “Maldini è il mio idolo”
Davide Calabria, 18 anni. Le luci a San Siro sono tutte per il ragazzo del settore giovanile del Milan che Mihajlovic lancia nella mischia dopo che Abate esce malconcio dal campo. Ha oscurato De Sciglio e guadagnato i complimenti del presidente Berlusconi, soddisfatto da quel terzino destro che ha affrontato il match con buona autorevolezza nonostante il rischio che gli tremassero (e s'imballassero) le gambe per l'emozione fosse altissimo. Il suo idolo è Maldini (lo ammetterà davanti ai microfoni), De Jong l'ha preso sotto l'ala protettiva, lo elogia e gli dà consigli. "E' il futuro del Milan", ha riferito l'olandese come ribadito dal ‘giovanotto' nel dopo gara col Palermo. E' finita 3-2 con doppietta del colombiano Bacca ma uno spazio in copertina c'è anche per Calabria. "Mi sono concentrato e ho cercato di dare meglio – ha ammesso a Milan Channel -. Quando ho fatto quel cross ho pensato che era la palla più importante della mia vita, ci speravo, l’ho messa in mezzo e abbiamo anche trovato il gol quindi è andata bene. Cerco di entrare in campo tranquillo, non voglio mettermi addosso l’ansia che peggiora sempre le cose quindi io entro tranquillo".
Continuità. Se Calabria riuscirà a trovarla allora il posto da titolare nel Milan potrebbe non essere più un miraggio: il bresciano, classe 1996, è stata la sorpresa nel precampionato rossonero e ora i tifosi spingono a gran voce per la promozione in prima squadra. Il terzino è stato protagonista della Primavera di Brocchi: 19 presenze e 4 reti lo scorso anno nel campionato di categoria, più altre cinque presenze tra playoff, coppa Italia primavera e Torneo di Viareggio, dove ha messo a segno anche una rete. Compirà 19 anni solo a dicembre, ha già all'attivo una presenza in Serie A: lo scorso anno Pippo Inzaghi lo fece entrare a sei minuti dalla fine nel match contro l'Atalanta del 30 maggio.
La piazza lo reclama: De Sciglio non convince come prima, ed il tifo rossonero chiede a gran voce che giunga il momento di Calabria. Lui, per ora, si mantiene basso. "Fino ad oggi ho sentito la fiducia di mister Mihajlovic, ma non so se continuerà ad esserci anche nel resto della stagione – ha spiegato Calabria a Milan Channel – io ho cercato sempre di ricambiarla. Con Mihajlovic è tornata la voglia di vincere che c'era in passato. Lui ci chiede di fare gioco e di farci giocare con la palla, non vuole soltanto corsa".
