Platini rilancia: “Cartellini bianchi contro chi simula e protesta troppo”
L'International Sports Conference di Dubai ha aperto i battenti nella splendida cornice dell'Atlantis The Palm. Una kermesse che da 5 anni a questa parte ha incorporato i Globe Soccer e che alla conclusione dei lavori decreterà i vincitori degli Awards del football, ovvero i premi per i protagonisti dello sport più bello del mondo. Nel frattempo ad aprire le danze ci ha pensato il presidente dell'Uefa Michel Platini, quest'ultimo con al suo fianco Pierluigi Collina ha dato il via agli incontri, tornando a parlare dei cambiamenti che vorrebbe introdurre nel mondo del calcio. Il patron del massimo organo calcistico del Vecchio continente ha rilanciato le sue idee principali e in particolare quella molto discussa relativa all'introduzione del cosiddetto "cartellino bianco".
Platini e l'introduzione del white card
Un provvedimento alternativo ai classici cartellini gialli e rossi che i direttori di gara potranno sventolare per sanzionare comportamenti antisportivi con una mini espulsione a tempo determinato. Queste le parole di Platini: "Alcuni atteggiamenti non sono tollerati da chi ama il calcio, esisterebbero ancora le ammonizioni ma sarebbe interessante pensare ad un nuovo tipo di provvedimento. La ‘white card' manderebbe fuori dal prato verde un giocatore per 5 o 10 minuti, penso che dovremmo prendere esempio da sport come il rugby che già utilizzano tale sistema". Ancor prima di valutare la possibilità di introdurre la tecnologia dunque Platini vorrebbe punire chi simula e protesta sull base di quanto accade già in altri sport. Il tutto per permettere di aumentare lo spettacolo e ridurre le polemiche. L'idea già proposta dall'ex campione della Juventus alcuni mesi fa, sollevò subito un polverone con il popolo degli appassionati di calcio divisi sull'approvazione o meno di questi innovativi provvedimenti. In futuro però potrebbero arrivare anche importanti novità per quanto concerne il fuorigioco, sempre per facilitare il lavoro dei direttori di gara. Queste le parole di Platini: "Esistono diverse regole a riguardo, è difficile ma bisogna semplificarle per consentire agli spettatori di capirle facilmente".
