Platini attacca l’Italia: troppa violenza negli stadi

Non é certo un periodo felice per il calcio italiano. Dopo il flop ai Mondiali c'é stato un attacco congiunto al Belpaese di due importanti personaggi francesi: Blanc critica l'Italia per il mancato ricambio generazionale, dal momento che giocano ancora Totti e Del Piero. Poi ci si é messo anche Platini, secondo il quale la serie A ha perso il suo fascino per la troppa violenza negli stadi.

Ecco il pensiero di Le Roi: "Una volta il campionato italiano era il più bello d'Europa, oggi non é più così. Ci sono cicli, ora tocca alla Spagna ed all'Inghilterra primeggiare coi rispettivi campionati. La crisi forse é dovuta dalla violenza negli stadi, che é aumentata molto rispetto ai miei tempi. Con stadi vuoti ai giocatori non viene voglia di venire a giocare in Italia, si perde la motivazione".

Poi un pensiero al neo-tecnico della nazionale azzurra Prandelli, atteso da Italia-Romania amichevole di stasera: "Prandelli ha svolto un eccellente lavoro a Firenze, farà lo stesso con l'Italia. Il suo successo però dipenderà anche dai giocatori ch avrà a disposizione. Se può contare su calciatori come Baggio o Gigi Riva, tutto sarà più facile".