Pjanic: “Resto e vinco con questa maglia”

Miralem Pjanic allontana le voci di mercato, e giura fedeltà alla Roma. Dal ritiro di Riscone dove la squadra della Capitale si trova in questi giorni per tentare l'assalto all'Europa (la Roma, che non si è qualificata neppure per questa stagione, non gioca una gara europea dal 25 agosto 2011, playoff di Europa League; in Champions, l'astinenza dura dall'8 marzo 2011, ottavi di finale), il giocatore bosniaco ha chiarito di non volere lasciare la maglia giallorossa: "Voglio prendermi le responsabilità in questa squadra e aiutarla ad arrivare in alto. Quest'anno sono piu' motivato che mai, vista la finale andata male quest'anno voglio dare tanto alla squadra". Niente Premier League nell'immediato futuro, insomma. Un concetto che Pjanic riprende fermamente: "Il mio obiettivo non è quello di andarmene. Tutti lo sanno in società, sono sempre voluto restare qua. Voglio dare il massimo per iniziare bene il campionato". Anche se il rinnovo non è ancora dietro l'angolo: "Non conosco le esigenze economiche della società. La volontà c'è, vediamo cosa succederà in futuro". E sulla polemica sulle frasi dopo la finale di Coppa Italia (""Il derby? Ovviamente mi dispiace sia di aver perso che non di aver potuto giocare, ma sono contento per Lulić che ha segnato"), Pjanic glissa così: "Le mie parole in Bosnia che sono state riportate qua non erano vere: ero arrabbiatissimo quando ho scoperto l'accaduto. Le interviste tradotte qua sono sempre diverse rispetto a quelle che dico" – conclude – "Io ho sempre avuto una grande considerazione dei miei tifosi. Ero triste come tutti i nostri sostenitori dopo la finale persa. Questa è stata la sconfitta più dura. Ho sempre rispettato tutti: squadra, società e tifosi. Non sono il tipo di persona che dice quel tipo di cose".