Pjanic: “Napoli e Inter polemiche di basso livello. Spero resti Allegri”

A Roma non ha trovato petali di rose Miralem Pjanic, ma all’Olimpico, che è stato per tanti anni il suo stadio, il bosniaco domenica scorsa ha conquistato matematicamente il secondo scudetto consecutivo con la Juventus (il settimo in questi anni di gloria per la vecchia signora). Dei bianconeri oltre a esserne un perno l’ex giallorosso è diventato uno dei leader e quando manca tutti sentono la sua assenza. Anche fuori dal campo il ventottenne si fa sentire, e nel dopo partita della finale di Coppa Italia ha attaccato con forza Napoli e Inter ed ha esaltato il gruppo bianconero, oltre che il suo allenatore:

Le polemiche? Di cosa parliamo, dell’Inter? Per voi una partita decide una stagione? Il Napoli? Se avesse vinto contro il Milan sarebbe stato in testa e tutto sarebbe dipeso da loro. Noi siamo stati bravi a stare lì, convinti di essere più forti. Sono stati degli avversari eccezionali, ma le ultime polemiche sono di basso livello.

Le polemiche sono state tantissime, per il numero 5 bianconero però contano poco, perché conta solo il campo. E dopo aver vinto la quarta Coppa Italia consecutiva ora la Juve vuole anche lo Scudetto, il settimo di fila:

L’importante è che si continui ad alzare trofei: li abbiamo meritati sul campo. Il resto sono solo chiacchiere, voci di basso livello. Domenica prendiamoci lo scudetto e sarà un’annata bellissima. Non si capiscono a volte i grandi sacrifici che facciamo per essere sempre là. Prendete quelli che hanno vinto tutte le quattro Coppe Italia, sono la base di questo ciclo incredibile.

Ha segnato tanto, ma non quanto ci si aspettava Gonzalo Higuain, che spesso è stato messo nel mirino della critica e che è partito dalla panchina nella finale di Coppa Italia. Il ‘Pipita’ resta per Pjanic il miglior centravanti della Serie A:

Gonzalo è il più forte del campionato, la punta migliore che c’è in Italia. Poi ci sono delle scelte da fare e l’allenatore le fa: c’è un boss e lui decide. Il Pipita contro l’Inter ha segnato il gol più importante dell’anno e in tutte le partite, anche quelle più complicate, è stato presente.

Pjanic spera che Allegri non lasci la Juventus. Grazie al tecnico livornese il bosniaco dice di essere cresciuto moltissimo e non vuole perderlo:

Allegri sa qual è la scelta migliore per il suo futuro. Io vorrei che rimanesse perché mi trovo bene con lui e mi ha fatto crescere. Poi le discussioni sul futuro spettano a lui e alla società. Posso solo fargli i complimenti per essere uno degli allenatori più vincenti della storia Juve.