Pirlo vuole rimanere negli USA: “Potrei restare a New York”
Domenica prossima inizierà il campionato della Major Soccer League. Il New York City di Andrea Pirlo è una delle squadre favorite nella Eastern Conference. Il ‘Maestro’ è una delle grande stelle del campionato e per questo è stato intervistato a pochi giorni dall’inizio del campionato niente meno che dal ‘New York Times’, e con il popolare quotidiano ha parlato della sua nuova vita americana ed ha fatto una dichiarazione d’amore alla città della Grande Mela: “Ho sempre desiderato venire a giocare qui, ma non pensavo così presto. Adesso non escludo affatto l’idea di rimanere, potrebbe essere qualcosa di interessante”.
Pirlo, che non è riuscito a portare ai playoff la sua squadra nello scorso campionato, a New York si trova a meraviglia. L’ex juventino ha detto di amare le passeggiate a piedi per Manhattan o la High Line, che sono perfette anche perché: “Qui vivo in maniera anonima e tranquilla, nessuno mi disturba”. Pirlo, che spesso cena al ristorante italiano Felidia, di proprietà della sua compagna Valentina Baldini, nell’intervista ha anche detto di apprezzare la tranquillità del campionato americano, che è lontanissimo dalle bassezze della Serie A: “A volte quando ero con la Juventus, in trasferta, abbiamo potuto lasciare lo stadio a tarda notte perché gli ultras avversari aspettavano il passaggio del nostro pullman per lanciarci addosso di tutto”.
Il trentaseienne regista, che è diventato un appassionato di football americano e che sta studiando l’inglese anche per assistere ai tanti spettacoli teatrali di Broadway, in questi primi mesi della sua stagione dovrà dimostrare di essere in grande forma. Perché Antonio Conte, che lo ha rilanciato ai tempi della Juventus, pubblicamente disse che Pirlo non andrà agli Europei se non mostrerà di essere in buone condizioni fisiche. Per il c.t. conta più lo stato di forma dell’ex milanista che il curriculum.
