Pirlo: “Pogba il miglior talento che ho mai visto”

Questa fin qui è stata un’annata particolare per Paul Pogba, che è partito maluccio, forse ha sentito la pesantezza del numero 10 sulle spalle, pian piano il francese ultimamente si è ripreso (due gol nelle ultime quattro partite), ma domenica scorsa è finito in panchina. Ufficialmente è stato così per scelta tecnica. Pare che Allegri lo abbia visto troppo svogliato durante gli allenamenti settimanali, che hanno fatto seguito alla conquista di un prestigioso riconoscimento (Pogba è stato infatti inserito nella top XI FIFA del 2015). Oggi però il giocatore francese sicuramente ha ritrovato il sorriso. Perché Andrea Pirlo, per la prima volta da quando ha lasciato la Juventus, ha parlato dei suoi vecchi compagni e ha elogiato in modo eccezionale Pogba: “Paul è il più forte tra i giovani calciatori che ho visto. Noi abbiamo capito nelle prime sessioni di allenamento che era un grandissimo giocatore. All’inizio era molto magro, ma aveva già delle gambe che gli permettevano di arrivare dovunque. Adesso è più grande e più forte”.
Il trentaseienne centrocampista, che da qualche mese gioca a New York e spera di essere nell’elenco dei convocati per Euro 2016, esalta anche una serie di giovani italiani, su tutti Verratti: “Rugani è un ragazzo molto serio, anche Bernardeschi mi sembra così, ma la conosco meno. Di giovani forti in Italia ce ne sono tanti. Non credo che i ragazzi non giocano in Italia. Penso pure a Romagnoli, Berardi, De Sciglio e Verratti. Marco non mi somiglia, però è il calciatore che può giocare per vent’anni in nazionale. Anche Cataldi è un ottimo giocatore, ma non mi somiglia, lui è più un incursore”.
Proprio il centrocampo è il reparto dove l’Italia sta sfornando giovani interessanti, Pirlo ha parole d’elogio per Mandragora, Sturaro e Sensi: “A centrocampo siamo messi bene. Mandragora lo affrontammo nel 2014 e giocò bene. Di Sensi mi dicono cose eccellenti, ovviamente c’è anche Sturaro che conosco meglio. Nella scorsa stagione è migliorato tanto, anche se ora gioca meno. Tra gli altri mi piace Dioussé dell’Empoli.