Pirlo elogia Ozil e dedica il cucchiaio a tutti gli italiani (VIDEO)

È l’uomo del momento. Andrea Pirlo dopo il rigore a cucchiaio tirato contro l’Inghilterra, è stato celebrato dalla stampa di tutto al mondo, compresa quella inglese. Per lo juventino, che ha ricevuto i complimenti di tanti calciatori importanti, oggi addirittura si parla di Pallone d’Oro. Oggi il trentatreenne centrocampista della Juventus si è presentato in conferenza stampa. Davanti a giornalisti di tutt’Europa Pirlo, con la solita leggerezza, ha parlato della Germania, del cucchiaio ad Hart e del Pallone d’Oro, che secondo lui finirà a Ronaldo o a Messi.
Pirlo elogia Ozil – Probabilmente sarà molto felice Mezut Ozil. Perché Andrea Pirlo, che con Xavi e Iniesta è il più forte centrocampista del mondo, ha incoronato il trequartista di Loew, definendolo il giocatore cardine della Germania, squadra fortissima, ma che deve stare molto attenta all’Italia:
La squadra italiana è forte in tutti i reparti, lo ha dimostrato in questo Europeo. Loro sono fortissimi, sarà una bella partita come è giusto che sia una semifinale. La Germania è una grande squadra, giocavano sempre prima di noi, ho visto tutte le partite. È la squadra da battere. Li studieremo, sappiamo che possiamo farcela. “Ci sono tantissimi campioni, ma Ozil è il fulcro del gioco della Germania come lo è nel Real Madrid, è un campione dobbiamo stare attenti. Sarà una partita diversa rispetto a quella con l’Inghilterra. I tedeschi sono una squadra che gioca e può cerarci problemi. Noi siamo qui per vincere: che vinca il migliore. La Germania ha paura di noi: possiamo creargli difficoltà. Devono stare attenti.”
“Il cucchiaio lo dedico a tutti gli italiani” – Moltissime sono state le domande relative al cucchiaio con cui Pirlo ha voluto punire l’esuberanza di Joe Hart. Lo juventino, che non pensa al Pallone d’Oro, per lui andrà sicuramente a Messi o a Cristiano Ronaldo, impegnato domani nella semifinale Portogallo – Spagna, si è detto orgoglioso di poter giocare una partita così importante:
Il cucchiaio lo dedico a tutti gli italiani, non c’è stata follia nel farlo, mi sentivo di fare quella cosa ed era la cosa più giusta da fare, ti vengono così queste cose. Ho tolto sicurezza, messo un po’ di ansia. Il portiere mi sembrava molto sicuro, bisognava fargli abbassare un po’ le arie. Non ci penso al Pallone d’Oro. Messi e Ronaldo sono davanti, è quasi impossibile arrivare davanti a loro. Sono orgoglioso di poter giocare ancora una partita così importante. È la cosa più bella potersi esprimere a certi livelli. Sono quasi a fine carriere e penso che queste emozioni non possano capitare più.”