“Piquè, caprone, saluta il campione”. Sergio Ramos lancia il coro contro il blaugrana
"Piqué, cabrón, saluda al campeon". Plaza de Cibeles è invasa dai tifosi del Real Madrid, circa trentamila persone impazzite di gioia per la vittoria del titolo nella Liga. I blancos sono portati in trionfo, Cristiano Ronaldo arringa la folla e la saluta dando appuntamento alla prossima sfida da combattere e al prossimo trofeo da sollevare. "E' stata una grande stagione, ma ora ci serve il vostro appoggio a Cardiff", urla CR7 nel microfono mentre Marcelo si arrampica sulla statua che sovrasta la ‘plaza' che ribolle d'entusiasmo. L'ovazione del pubblico in delirio è un'ondata di entusiasmo che si tramuta in sfotto' e cori contro i rivali di sempre. Nel mirino finiscono i ‘colchoneros' dell'Atletico e soprattutto Gerard Piqué, il calciatore del Barcellona spesso oggetto di sberleffi (anche pesanti) da parte dei madrileni.

Il difensore catalano, spesso protagonista su Twitter di botta e risposta pepati contro le merengues, viene fatto oggetto di scherno e a dare il via ai tifosi ci pensa Sergio Ramos sulla falsariga di Eto'o che, ai tempi della sua avventura catalana, preso dall'euforia collettiva disse "Madrid, cabrón, saluda al campeon". E il centrale del Real ha reso pan per focaccia. Cosa risponderà adesso Piquè?
Protagonista della vittoria è anche Zidane che si gode il successo in attesa della seconda finale di Champions da quando è in panchina. Un match per lui particolare visto che di fronte ritroverà la Juventus. "Conquistare la Liga spagnola per me è la cosa più bella – ha ammesso Zizou nell'intervista a Fox Sport -. Ci sono stati momenti brutti e complicati ma alla fine ce l'abbiamo fatta lavorando e lottando ogni giorno e siamo rimasti davanti per 38 giornate". Poi testa a Cardiff: "Avremo tempo per pensare alla finale con la Juventus".