Pioli ringrazia Babbo Natale Babacar: la Fiorentina vince e festeggia a Cagliari
Reduce dal pareggio interno contro il Genoa, la Fiorentina trova tre punti sotto l'albero di Natale e brinda nel migliore dei modi alla trasferta in Sardegna. La squadra di Pioli ha dunque riscattato il mezzo passo falso del "Franchi", grazie ad una prestazione convincente e decisa solo dal gol nel finale di Babacar. In attesa di sfidare il Milan nell'ultimo turno del girone d'andata, i viola salgono a quota 26 punti sorpassando momentaneamente proprio i rossoneri. Il Cagliari impreca per la serata storta, incassa il punto risultato negativo di fila e guarda preoccupato alla classifica: ora diventata davvero pericolosa.
La viola spinge, ma non sfonda
Match frenetico e di grande agonismo in avvio. A fare la gara è la Fiorentina che, sin dai primi minuti, mette in apprensione la retroguardia sarda. Nel 3-5-2 di Pioli, che vede per la prima volta in campo il 20enne serbo Milenkovic, sono soprattutto Chiesa e Simeone a creare i pericoli maggiori. Il Cholito ci prova al 25esimo, mentre l'altro figlio d'arte cerca il gol pochi minuti più tardi. Due conclusioni entrambe disinnescate da Cragno: assoluto protagonista del primo tempo.
Senza vittorie nelle ultime 4 partite di campionato, e dopo aver rischiato di andar sotto a causa dell'ennesimo tiro di Chiesa, al 45esimo anche il Cagliari bussa alla porta di Sportiello: il sinistro di Joao Pedro finisce però sul fondo, poco prima del duplice fischio di Di Bello. Più Fiorentina che Cagliari, dunque, anche se la formazione toscana non ha saputo capitalizzare al meglio la grande mole di occasioni create.
Pioli e il jolly Babacar
C'è una faccia nuova, al rientro in campo, tra i ventidue giocatori: è quella di Farias, entrato al posto di un Cossu decisamente spento. La prima emozione arriva al 53esimo e ancora davanti a Cragno: flipper in area di rigore sarda e conclusione da pochi metri di Simeone, ribattuta dall'intervento di Romagna. Viola ancora pericolosi quattro minuti dopo: cross con il contagiri di Thereau e colpo di testa di Badelj che finisce clamorosamente sul fondo. A venti minuti dal termine, Pioli cerca il gol dalla panchina e toglie dal campo Thereau per Babacar.
Cambio decisivo, perché il giocatore senegalese approfitta all'82esimo di un pallone filtrante per piazzare la zampata vincente e siglare il suo quarto centro in campionato. Nel lungo recupero finale di sei minuti, il Var "consiglia" Di Bello dopo un pestone volontario di Joao Pedro su Chiesa. L'inevitabile cartellino rosso per il brasiliano chiude la contesa. La Fiorentina vince con merito e sale in classifica. Per il Cagliari continua il momento negativo.