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Pier Silvio Berlusconi: “Mio padre dietro fondo Elliot? Una barzelletta. Momento no per Milan”

L’ad di Fininvest commenta così le voci sulla presenza di papà Silvio Berlusconi dietro il fondo che un anno fa aiutò Li Yonghong con un prestito da 303 milioni di euro a completare l’acquisto del Milan: “Una barzelletta, fa ridere, se non peggio. Fininvest ha già risposto, sono cose ridicole”.
A cura di Marco Beltrami
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Sono giorni di attesa in casa Milan. Il verdetto dell'Uefa dopo il rinvio a giudizio per la bocciatura del seetlement agreement presentato dai rossoneri potrebbe incidere in maniera decisiva sul futuro del club, soprattutto sul mercato in caso di esclusione dall'Europa League. Ad esprimersi sul futuro, ma anche sul passato del "Diavolo" ci ha pensato Pier Silvio Berlusconi, ad e vice presidente della Fininvest, che in occasione della presentazione dei palinsesti di Mediaset per i Mondiali ha commentato anche le voci relative alla presenza di suo padre Silvio, dietro il fondo Elliot.

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Berlusconi dietro il fondo Elliot, Pier Silvio smentisce

Potrebbe esserci dunque l'ex presidente del Milan Silvio Berlusconi dietro il fondo che un anno fa aiutò Li Yonghong con un prestito da 303 milioni di euro a completare l'acquisto del Milan, e che adesso ha un ruolo cruciale nel destino del club? Per Pier Silvio Berlusconi, che osserva con curiosità le vicende del Milan e le difficoltà del proprietario cinese nel rifinanziare il debito in scadenza a ottobre, si tratta esclusivamente di chiacchiere: "Una barzelletta, fa ridere, se non peggio. Fininvest ha già risposto, sono cose ridicole". E a proposito dell'interesse del papà per le vicende di quello che era il suo Milan, il figlio chiarisce: "Non parlo con mio padre di Milan da mesi"

Milan fuori dall'Europa sarebbe situazione difficile

Spente le voci sul passato, è tempo di chiedersi cosa accadrà al Milan, che rischia dopo la bocciatura del piano di patteggiamento per le perdite di incassare sanzioni pesantissime dall'Uefa. Tra queste (previste per il 19 giugno), anche quella relativa ad una possibile esclusione dalle coppe europee. Una prospettiva che preoccupa anche l'ad di Fininvest e tifoso milanista: "Spero di no, ma non ho un pensiero così formato. È una situazione difficile per il Milan, come per altri ambiti del Paese".

Pier Silvio Berlusconi, fiducia in Gattuso

Tornando a parlare del calcio giocato, Pier Silvio Berlusconi recupera il sorriso con grande fiducia in Gattuso: "Il Milan deve ripartire da lui, ha fatto un ottimo lavoro. Gattuso fa parte di ciò che era il nostro Milan. E' un ottimo tecnico e una grandissima persona". E la speranza è che le volontà dell'ex campione del mondo in sede di mercato siano assecondate con rinforzi all'altezza della situazione. Uefa permettendo.

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