Petit: “Ronaldo un mostro, Messi non è mentalmente al suo livello”
Ronaldo o Messi, Messi o Ronaldo? Ancora una volta si ripropone il tormentone sul confronto tra quelli che sono i due migliori calciatori al mondo, capaci di lasciare un segno indelebile nel mondo del pallone. Sull'argomento è intervenuto anche l'ex campione del mondo e d'Europa Emmanuel Petit, che ha messo da parte il suo passato al Barcellona per schierarsi dalla parte di CR7. A giudizio della grande gloria francese, l'argentino non ha la stessa tenuta mentale della stella della Juventus.
Per l'ex campione del mondo e d'Europa Petit, Messi non è al livello di Ronaldo
Emmanuel Petit, campione del mondo e d'Europa con la Francia ed ex di Monaco, Arsenal, Barcellona e Chelsea ai microfoni di Paddy Power ha parlato di quelle che sono a suo giudizio le differenze tra Ronaldo e Messi. Secondo il transalpino a far pendere al momento l'ago della bilancia per CR7 è soprattutto la tenuta mentale, fattore in cui la Pulce è carente: "Non è Cristiano Ronaldo, mentalmente non è la stessa macchina. Ronaldo è un mostro, a 32 anni Messi ha solo uno o due anni per giocare allo stesso livello".
Messi non adatto alla Premier League
Non è un periodo particolarmente felice per Leo Messi. Il polverone sollevato dal botta e risposta con il ds del Barcellona Abidal, ha alimentato le voci su un possibile addio ai blaugrana. Sulla Pulce ci sono gli occhi della Premier, e in particolare del Manchester City del suo ex mister Guardiola (al netto delle smentite del diretto interessato). Petit che conosce bene entrambi i campionati è stato perentorio: "Onestamente, non penso che sia adatto all'intensità dell'Inghilterra. Non gli piace essere chiuso e affrontato, in Spagna è protetto".
Per Petit Messi è consapevole del ritiro vicino
In conclusione Petit sembra scettico anche sulla prospettiva di vedere ancora in campo a lungo Leo Messi. Secondo il classe 1970 si avvicina il momento del ritiro per il campione argentino che presto spegnerà 33 candeline sulla torta: "Anche giocando a fianco dei grandi giocatori del Barcellona, non avrà lo stesso ritmo o la capacità di dribbling. Sono sicuro che sa che la fine non è lontana, Sarebbe un piacere per i fans inglesi vederlo lì, ma non vedo perché un club come il Manchester City, ad esempio, prenda Messi a 32 o 33 anni. Se il City avesse voluto acquistarlo, doveva prenderlo un paio di anni fa".