Pescara-Palermo 2-0: gli abruzzesi salutano la A con una vittoria
La trentasettesima giornata della Serie A TIM 2016/2017 si chiude con il posticipo tra Pescara e Palermo che ha visto il successo della squadra di Zeman per 2-0 sui rosanero. Nel "derby" tra le due squadre già retrocesse, ha avuto dunque la meglio la formazione abruzzese, che si congeda dal suo pubblico con la terza vittoria in campionato dopo quella sul Sassuolo (a tavolino per 3-0 dopo il 2-1 in favore dei neroverdi sul campo) e quella contro il Genoa per 5-0.
L'orgoglio degli uomini di Zdenek Zeman ha dunque avuto la meglio sugli "svogliati" rosanero, in alcuni casi letteralmente in vacanza a livello mentale, come Aleesami. Gara equilibrata fino al primo quarto d'ora di gioco, quando Caprari accelera sulla corsia di sinistra, salta Jajalo e mette al centro per Robert Murić che, approfittando di una dormita di Aleesami, batte di testa Fulignati. Prima rete in Serie A per l'attaccante croato del Pescara, arrivato in prestito dall'Ajax e che finora aveva giocato solo uno spezzone contro il Chievo Verona.
Il Pescara prova a chiudere i conti già nel primo tempo, ma vere occasioni non ne capitano. Il Palermo prova invece a contenere i danni, senza però mai affacciarsi nell'area di rigore abruzzese. Nella ripresa, il copione non cambia: per gli ospiti c'è da registrare qualche tentativo velleitario di Chochev e Diamanti, ma Fiorillo non rischia praticamente nulla. E così nel finale arriva anche il raddoppio dei padroni di casa, firmato Alexandru Mitriță: il rumeno, entrato nell'intervallo al posto di Murić, raccoglie un perfetto lancio di Brugman e, lasciato ancora una volta solo da Aleesami, batte Fulignati per la seconda volta: anche per lui si tratta della prima rete in massima serie. La gara si chiude così sul 2-0 per il Pescara, che nell'ultimo turno sarà ospite della Fiorentina. Palermo, invece, che ospiterà l'Empoli.
