La Coppa America 2011 si avvia alla conclusione e, in attesa della finalissima tra Uruguay e Paraguay, allo stadio Ciudad de La Plata è andato in scena il match valido per la finale del terzo posto. Perù e Venezuela hanno onorato fino in fondo l’impegno per guadagnare di diritto un piazzamento destinato a restare nella storia della propria nazione e della competizione sudamericana. Dopo 90’ ricchi di emozioni ed occasioni da rete, a trionfare è la selezione allenata da Sergio Markarìan per 4-1, risultato abbastanza bugiardo considerando che i blanquirroja hanno giocato gran parte del secondo tempo in superiorità numerica e fino a pochi secondi dalla fine il risultato era sul 2-1. Negli ultimi giri di lancette sui Vinotinto si è infatti abbattuta la furia dell’attaccante Paolo Guerrero, capace di siglare due reti nel giro di tre minuti, utili per completare la tripletta della serata e per proiettarlo momentaneamente in testa alla classifica cannonieri con cinque centri.

LE FORMAZIONI – Il tecnico peruviano punta sul solito 3-5-2 con Vargas costretto a restare a guardare i propri compagni in virtù dell’espulsione rimediata in semifinale contro l’Uruguay. Lobaton viene incaricato di ispirare la manovra e di creare le occasioni da rete, mentre Chiroque e Guerrero hanno il compito di trafiggere la retroguardia avversaria. Farias risponde proponendo il Venezuela con il classico 4-4-2: Vizcarrondo guida la difesa, mentre Orozco supporta gli attaccanti Miku e Maldonado.

PERU’ IN VANTAGGIO – La prima frazione vede i Vinotinto provare a sorprendere i blanquirroja dopo appena 3’, quando Maldonado sfiora la traversa. Ancora l’attaccante venezuelano impegna Fernandez al 16’ con un tiro incrociato al 18’. Intanto la squadra di Markarìan sistema le idee e prova a colpire al 27’, ma soltanto un efficace intervento di Vega impedisce a Chiroque di siglare il vantaggio. Il Perù guadagna metri e, pochi minuti prima di rientrare negli spogliatoi, riesce ad andare in rete grazie ad una combinazione in velocità tra Guerrero e Chiroque, quest’ultimo bravo a farsi trovare pronto all’appuntamento con il gol dopo un traversone a centro area dell’attaccante in forza all’Amburgo.

VINOTINTO IN GINOCCHIO – Il Venezuela rientra in campo con il piglio giusto, in maniera tale da provare a ristabilire immediatamente la parità. Fedor e Maldonado creano alcuni grattacapi al trio difensivo peruviano, ma l’espulsione di Rincon costituisce lo spartiacque dell’incontro. I blanquirroja infatti riescono immediatamente a siglare il raddoppio con Guerrero grazie a un bel destro in area che si infila sotto la traversa.  I giochi sembrano virtualmente chiusi, ma Arango al 78’ riapre il match con un gol nell'angolino. Il Venezuela prova a spingere sull’acceleratore, Fernandez salva il risultato in più di una circostanza prima delle reti a cavallo tra il 90’ e il 93’ di Guerrero, che regalano al Perù il terzo posto nella Coppa America 2011 e un forte dispiacere alla selezione di Farias. Per i blanquirroja si tratta del miglior piazzamento dal 1983, mentre per il Venezuela è un evento senza precedenti nella storia della Nazionale.

Ecco il tabellino di Perù-Venezuela 4-1:

Perù (3-5-2): Fernandez, Revoredo, Rodriguez, Ramos; Balbìn, Cruzado (78’ Advincula), Lobatòn (60’ Guevara), Corto, Yotùn; Chiroque, Guerrero. Allenatore: Markariàn.

Venezuela (4-4-2): Vega; Rosales, Vizcarrondo, Rey, Chicero; Rincòn, Seijas (45’ Lucena), Gonzàlez (67’ Arango); Orozco; Miku (62’ Rondòn), Maldonado. Allenatore: Farias.

Arbitro: Wilmar Roldan.

Marcatori: 42’ Chiroque (P), 64’ Guerrero (P), 78’ Arango (V), 90’ Guerrero (P), 93’ Guerrero (P).

Ammoniti: 37’ Cruzado (P), 50’ Rey (V), 67’ Balbin (P), 84’ Chichero (V), 86’ Maldonado (V).

Espulsi: 58’ Rincòn (V).