Peru, tifosi aggrediscono Vargas ed altri calciatori dell’Universitario de Lima
Brutto episodio quello capitato in Peru, dove un gruppo di tifosi ha fatto invasione di campo ed ha aggredito i calciatori dell'Universitario di Lima, tra i quali Juan Manuel Vargas. I fatti sono avvenuti nella tarda mattinata di oggi: la squadra si stava allenando come di consueto agli ordini del tecnico Roberto Chale, quando un gruppo di tifosi, alcuni dei quali armati, hanno fatto irruzione sul terreno di gioco con il chiaro intento di colpire i calciatori.
Sulle esatte dinamiche della vicenda c'è discordanza di pareri: nonostante anche alcune immagini riprese da alcuni giornalisti presenti, i calciatori hanno poi affermato che non fosse accaduto nulla di grave. In realtà, vedendo le immagini, appare chiaro che il gruppo di tifosi avesse finalità tutt'altro che pacifiche. A causa di un servizio di sicurezza non proprio impeccabile, i tifosi si sono riversati rapidamente in campo, cercando il "contatto" prima con Juan Manuel Vargas, ex calciatore di Catania, Fiorentina e Genoa, attualmente tornato in patria dopo l'esperienza al Betis di Siviglia. Subito dopo, il gruppo di circa venti persone che era riuscito ad entrare in campo, ha provato a raggiungere Jhon Galliquio, già difensore della nazionale peruviana ed ex della Dinamo Bucarest.
La causa dell'invasione di campo, e del tentativo di colpire i calciatori, vanno ricercate nel pessimo andamento della squadra, che arriva da due sconfitte pesantissime. La prima contro il club paraguaiano del Deportivo Capiatá per 3-0, che è costato l'eliminazione prematura dalla Coppa Libertadores, la seconda in campionato nell'attesissimo derby contro l'Alianza Lima per 2-0, in un match particolarmente sentito dalla tifoseria dell'Universitario. La colpa, secondo i tifosi, sarebbe del tecnico Chale, di cui sono state richieste le dimissioni o l'esonero. Anche se in campo, ad essere aggrediti, sono stati i calciatori.