Perin a un tifoso del Frosinone: “Ma come parli? Fate Stato a parte?”

Dev'essere dura stare lontano dal campo a causa dell'infortunio al ginocchio. Riabilitazione a parte, Mattia Perin sa come ingannare il tempo: lo fa anche risultando molto attivo sui social network e senza disdegnare colloqui con i suoi ‘seguaci'. Sta al gioco e replica per le prime ad alcuni, soprattutto se il leit-motiv è la rivalità con i ciociari. Il portiere del Genoa, originario di Latina, non è nuovo agli sfotto' nei confronti del Frosinone finito nel mirino del numero uno del Grifone di recente. A Gilardino, in gol proprio contro la formazione di Stellone, dedicò un messaggio speciale. "Suonamelo ancora, bomber. Che sinfonia al Matusa!", scrisse Perin a corredo di una foto che mostrava la punta a mimare una sviolinata. Nello scorso mese di novembre, al termine della partita giocata coi rossoblù al ‘Matusa', usò accenti anche più duri: "Chi nasce pecora, non può morire leone".
Non contento, ne ha combinata un'altra instaurando un botta e risposta con un tifoso ciociaro. "Mi stai a dedicà tutta la giornata fracicò? Ma quando pareggia a San Siro la squadra della palude ahah. Testa Alta Perip", gli scrive il sostenitore rivale e lui replica così: "ahahahahahahahahahahahahah io ci ho vinto a San Siro! Testa alta ? ma stai scherzando ahahahahahah ora è un BBBBuon primo maggio a mai più!". Finita qua? Niente affatto, considerato che all'ennesima battuta del sostenitore ciociaro in un italiano non proprio corretto Perin si lascia sfuggire un poco gradevole: "Ma come parli? Ma fate Stato a parte?".

Perin, infortunio al ginocchio
Perin s'è gravemente infortunato al ginocchio un mese fa, in seguito a uno scontro di gioco durante la sfida con il Sassuolo. Un contrasto con un compagno di squadra e l'irregolare torsione dell'articolazione causarono una rottura del legamento crociato anteriore con interessamento meniscale esterno del ginocchio destro. Operazione inevitabile, campionato finito in anticipo e addio a Euro 2016.