Perez: “Nessun ultimatum dei senatori su Mourinho. E’ tutto falso”

Il controcampo lo regala il presidente Florentino Perez, che nega tutto con forza. "Falso, è tutto assolutamente falso – ha affermato in conferenza stampa il numero uno del Real Madrid -. Mi vedo costretto a rompere il mio silenzio per smentire l'informazione comparsa su Marca. Mi sembra molto grave, ed eticamente pessimo, che si pubblichino delle menzogne con il fine di destabilizzare un club che ha alle spalle 110 anni di storia. E' una cosa gravissima, gravissima. Eravamo in quattro, e nessuno di noi è stato consultato per verificare l'informazione che, ripeto, è totalmente priva di fondamento". Nessuna spaccatura nello spogliatoio, nessun ultimatum dei calciatori contro l'allenatore. E nemmeno minaccia d'ammutinamento.
L'antefatto. "Presidente, o noi o Mou". La squadra da una parte, lo Special One dall'altra. Rottura insanabile, che prelude all'addio del tecnico portoghese a fine stagione. Così riportava Marca. Messaggio inequivocabile che sarebbe stato riferito senza giri di parole al presidente dai senatori Iker Casillas e Sergio Ramos durante una cena con i vertici della società. "Presidente, la informiamo che molti di noi giocatori chiederanno di essere ceduti a fine stagione se l'attuale allenatore dovesse restare alla guida della squadra".