Pereira: “Io alla Juventus in coppia con Pogba”

La Juventus sogna un nuovo colpo alla Pogba. Nel mirino del club di corso Galileo Ferraris è finito un altro giovane talento del Manchester United, ovvero Andreas Pereira. Il duttile centrocampista offensivo classe '96, figlio di Marcos Pereira calciatore che ha avuto una buona carriera nel campionato belga, ha il contratto in scadenza nel 2015 e potrebbe dunque svincolarsi a parametro zero nella prossima estate. Pereira, nato in Belgio e in possesso anche del passaporto brasiliano, dopo essere cresciuto in patria al Lommel United, si è trasferito al Psv e nel 2011 è stato acquistato dallo United che lo ha lanciato nella sua squadra under 21. La prospettiva di un approdo alla Juve non può che intrigare il giocatore che ai microfoni di Tuttosport ha svelato il suo sogno, ovvero quello di giocare con il suo amico Paul Pogba, ripercorrendone le orme in bianconero: "Io alla Juve con Pogba. Paul è un amico, dice che Torino è perfetta per me. Sia dal punto di vista umano che da quello professionale. Due aspetti molto importante per me".
Pereira lascia lo United e strizza l'occhio alla Juve. Appuntamento dunque alla prossima estate, con l'unica certezza che è rappresentata dalla sua volontà di lasciare il Manchester United: "Ora sono bloccato allo United. Il mio agente sta vagliando le offerte che ci sono arrivate, compresa quella della Juventus, ma questa non è un segreto. Come non lo è il mio rifiuto di fronte alla proposta fattami di recente dal mio attuale club". La prospettiva di un approdo in Italia intriga Pereira che è pronto al salto di qualità. Sicuramente un'esperienza professionale in Serie A gli permetterebbe di crescere anche giocando con maggiore continuità rispetto alla Premier League. Come accaduto a Paul Pogba: "Conosco il campionato italiano, è uno dei migliori. Non mi dispiacerebbe giocarci. Se potessi farlo con Pogba sarebbe anche più interessante. Ma vorrei precisare che non ho preso nessuna decisione. Sto valutando tutte le proposte e dovrò valutare tante cose: non solo l'aspetto economico, che sarà importante ma non vincolante per la mia decisione differente".