Perché Haaland non è andato alla Juventus? Le richieste del giocatore e il piano di Raiola
La verità è che non gli piaci abbastanza. Per blasone e capacità economica Manchester United e Juventus non erano certo inferiori al Borussia Dortmund ma con loro non è mai scattata la scintilla. Tra Erling Haaland, il club tedesco (e Mino Raiola, agente del calciatore) è stato amore a prima vista. Pressione dell'ambiente inferiore, margine di crescita certa, posto fisso in squadra, trattamento economico più che soddisfacente. La Germania era la migliore soluzione possibile in questo momento per il 19enne norvegese.
Perché Haaland ha scelto il Borussia e non la Juventus
Lusingato dai Red Devils, seguito dai bianconeri, consigliato dal procuratore e dal papà (entrambi soddisfatti anche da commissioni milionarie) alla fine l'ex Red Bull ha scelto la Bundesliga e il "muro giallo" per fare un altro passo verso la grandezza. La maglia giallonera non è un puto d'arrivo ma un'altra tappa della carriera, una finestra spalancata sul futuro, un'opportunità da cogliere al volo perché da nessun'altra parte (nemmeno a Torino oppure a Old Trafford) sarebbe stato così sicuro di giocare con continuità.
Lassù, nel Bacino della Ruhr, Haaland è materia grezza che sono abituati a estrarre, lavorare, raffinare fino a trasformare in oro. Lui come Pulisic (finito al Chelsea) e adesso Sancho, ecco perché la scelta del ragazzo ha ricevuto il benestare di Raiola: non preclude in futuro, considerata anche l'età (19 anni), la possibilità di indossare la maglia di un top club.
Il valore della clausola più basso delle commissioni pagate
Quanto è costato Haaland al Borussia Dortmund? Oltre ai 20 milioni (e rotti) della clausola rescissoria, i tedeschi hanno versato circa 15 milioni di euro in commissioni corrisposte a Mino Raiola. Non sono le uniche che hanno fatto lievitare le proporzioni dell'operazione: 8 milioni di euro sono andati anche al padre del calciatore.
Quanto guadagnerà di stipendio a Dortmund
Quanto all'ingaggio, per il norvegese è previsto uno stipendio da 40 milioni netti (quasi 80 lordi) per i prossimi cinque anni (ha firmato un contratto fino al 2024). Ovvero, 8 milioni netti a stagione (bonus compresi).