Perché De Rossi potrebbe essere multato per la fascia di capitano di Torino-Roma
Festa grande in casa Roma dopo la vittoria all'esordio in Serie A sul tutt'altro che semplice campo del Torino. A catalizzare l'attenzione, oltre allo splendido gol decisivo di Dzeko e ai numeri del neoacquisto Justin Kluivert è stato anche il caso della fascia di capitano indossata da Daniele De Rossi. Da quest'anno infatti la fascia che i calciatori dovranno indossare al braccio per evidenziare i gradi di capitano dovrà essere uguale per tutti, senza personalizzazioni. E invece l'esperto centrocampista, non ha usato quella "standard" ma una rossa che non è passata inosservata.
Daniele De Rossi e il caso della fascia di capitano particolare in Torino-Roma
Da quest'anno dunque la Lega ha deciso di uniformare le fasce di capitano, chiudendo così alle personalizzazioni da parte dei calciatori. Tutti i leader delle squadre della Serie A dovrebbero indossare una banda bianca al braccio con la scritta "capitano". Daniele De Rossi, capitano della Roma, in occasione della prima giornata di campionato contro il Torino ha già dribblato questa regola, presentandosi in campo con una fascia rossa sul braccio sinistro. Una situazione che non è sfuggita, anche perché al contrario di capitan Futuro, Belotti leader in campo del Torino ha rispettato i dettami della Lega.
Cosa rischia De Rossi per la fascia di capitano personalizzata
Come evidenziato dal Corriere dello Sport, Daniele De Rossi non sarà punito dalla Roma, perché quella della fascia è stata considerata una scelta personale del calciatore. Situazione diversa invece per quanto concerne la Lega: l'ex campione del mondo infatti potrebbe andare incontro ad una sanzione, con la volontà dei vertici calcistici di dare un segnale forte già in avvio di torneo.
I capitani contro la Lega Serie A, lo sfogo del Papu Gomez
Quello che è certo è che questa decisione di uniformare le fasce di tutti i capitani della Serie A non è stata digerita dai calciatori. La conferma è arrivata dallo sfogo del Papu Gomez che pochi giorni fa su Instagram aveva postato un collage con tutte le fasce personalizzate nella scorsa stagione accompagnato da queste parole: "Oggi sono molto dispiaciuto perché ho ricevuto il comunicato della Lega Serie A dove spiegano che da quest’anno nessun giocatore potrà più personalizzare le proprie fasce. Due anni fa, quando nessuno aveva mai fatto caso alle fasce, ho avuto questa bellissima idea di creare disegni che mi rappresentano come CAPITANO, ogni partita una diversa e sempre senza mancare di rispetto, ma purtroppo nel calcio di oggi, i giocatori contano sempre di meno".