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Perché Cristiano Ronaldo non viene convocato in nazionale, il retroscena

Il ct Santos in conferenza stampa ha confermato che Cr7 non verrà convocato per la gara di Nations League contro la Polonia e nemmeno per l’amichevole con la Scozia. A rischio anche la gara di San Siro con l’Italia a novembre. Il motivo? “Una scelta unanime ma non entro nei dettagli. Ritiro? Assolutamente no”
A cura di Alessio Pediglieri
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C'è un problema nella nazionale portoghese e si chiama Cristiano Ronaldo. Analogamente al suo alter ego argentino, Lionel Messi, anche Cr7 non sta vivendo un periodo positivo con la sua selezione: il Portogallo ha deciso di continuare – al momento – senza di lui così come l'Argentina senza la Pulga. I motivi? Celati dal massimo riservo perché in Federcalcio e tra i diretti interessati non trapela alcunché.

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Come Messi in Nazionale

Il commissario tecnico Santos ha parlato delle convocazioni un una conferenza stampa, dribblando molte delle domande sulla mancata convocazione di Ronaldo. Che ovviamente ha creato qualche dubbio tra i presenti, curiosi nel sapere se si stia celando un malessere che nelle prossime convocazioni potrebbe esplodere in tutto il suo clamore: "Senza entrare in dettagli privati, dopo una conversazione a tre, è stato convenuto che Cristiano non sarebbe stato convocato in questa e nella prossima partita»

Nessun ritiro, decisione condivisa

Parole chiare, che non fanno presagire a fratture. Semplicemente una scelta del momento, che viene caratterizzata da impegni non particolarmente importanti tra amichevoli di prassi e una Nations League quasi archiviata. Il pensiero, però, è legato soprattutto al futuro: Ronaldo vuole lasciare la Nazionale e concentrarsi solamente sulla Juventus? Domandare è lecito, rispondere cortesia e Santos non si tira indietro, smentendo: "È stato esplicito più volte, sulla sua intera disponibilità per la squadra nazionale e non prevedo il contrario. 

Nemmeno contro l'Italia

L'unica certezza, dunque è la realtà attuale: Cristiano Ronaldo non è stato convocato per le partite dell’11 e del 14 ottobre contro la Polonia per la Nations Legue e la Scozia in amichevole. Cristiano non ci sarà nemmeno nella gara del 17 novembre a San Siro contro l'Italia e in quella successiva, sempre con la Polonia ma in casa. Ronaldo aveva già scelto di evitare i match di settembre ma non è intenzionato ad abbandonare definitivamente il Portogallo, condividendo – a parole – le scelte del ct.

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